ATTIVITÀ ISTITUZIONALE: IL PERCORSO DI UNA SETTIMANA

Trieste, 8 giu - Lavoro, infrastrutture, scelte per l'assestamento del bilancio sono gli impegni che hanno caratterizzato i principali appuntamenti della presidente Debora Serracchiani in questa settimana, dopo aver richiamato, domenica scorsa, i valori dell'etica nella vita pubblica in occasione della festa della Repubblica celebrata sobriamente ma in modo solenne al Sacrario di Redipuglia. Lunedì la situazione di Hypo Bank Italia è stata esaminata dalla Serracchiani con il presidente di Hypo Alpe Adria Bank Johannes Proksch. Un incontro 'aperto e cordiale', come ha detto Serracchiani confermando l'impegno della Regione a difendere occupazione e ruolo dell'Istituto che ha sede a Tavagnacco (UD) coinvolgendo anche le amministrazioni regionali di Veneto e Lombardia dove la banca ha diverse filiali. Terza corsia della A4 e rivisitazione dell'accordo quadro con lo Stato sulle infrastruttture sono stati i temi portanti degli incontri di martedì a Roma con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Filippo Patroni Griffi e con il capo della Struttura tecnica di missione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ercole Incalza. L'impegno condiviso è stato di fare "una ricognizione molto puntuale delle coperture finanziarie e, sulla base degli esiti, di confrontarci nuovamente con il Governo per decidere assieme i passi successivi".
La Terza corsia ritorna alla ribalta mercoledì quando in qualità di Commissario delegato alla sua realizzazione, la presidente Serracchiani ha firmato il decreto con cui Pietro Del Fabbro viene nominato Soggetto attuatore, attribuendogli "in primo luogo il compito di eseguire una puntuale ricognizione dello stato dell'arte con riferimento agli aspetti tecnici e ai correlati aspetti economico finanziari". La giornata di giovedì è stata dedicata all'approfondimento delle scelte per la destinazione delle risorse finanziarie del prossimo assestamento di bilancio. Prima con la maggioranza e gli assessori e poi con le parti sociali, Serracchiani ha confermato le priorità che vogliono dare attenzione alle politiche attive del lavoro, agli ammortizzatori sociali, alla famiglia, a cultura, scuola, università, ricerca. Un particolare riguardo è stato dedicato ai temi del patto di stabilità e degli spazi di spesa per gli enti locali, nonché al loro sostegno finanziario. La presidente ha anche annunciato che le risorse disponibili salgono da 60 a 70 milioni di euro. In un intervento a Connecting event, manifestazione dedicata alle piccole e medie imprese alla Fiera di Udine, la presidente ha sottolineato la necessità di ripensare e rifondare i distretti, nati in altro contesto e quindi con la necessità di evolvere verso nuove realtà che rispondano a concrete possibilità di sviluppo. Serracchiani ha annunciato venerdì di aver appreso con soddisfazione dei finanziamenti che lo Stato ha deciso di erogare come contributo all'editoria di lingua slovena in Friuli Venezia Giulia. Il valore del sostegno all'informazione ed alla cultura di questa importante componente della società regionale è stato ritenuto dalla presidente come un riconoscimento della attenzione da mantenere sia alla specialità di questa regione che nell'ambito degli indirizzi europei sulla tutela e sulla crescita delle identità delle popolazioni. Chiamata, martedì scorso, a far parte della segreteria nazionale del Partito Democratico, Serracchiani ha assicurato che "gli impegni regionali restano ovviamente prioritari e credo che possano trovare giovamento da un ruolo nazionale di rilievo come quello che ho accettato oggi". ARC/GB