(ACON) Trieste, 9 giu - MPB - Una nuova occasione per confermare i rapporti di collaborazione che da anni legano il Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma serba della Vojvodina, è stata offerta dall'incontro che il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha avuto oggi a Milano con il presidente dell'Assemblea legislativa di Vojvodina Bojan Pajtic nel corso della vista al Padiglione della Serbia allestito all'EXPO, all'interno del quale Pajtic ha inaugurato uno specifico spazio riservato alla Vojvodina.
Da tempo Friuli Venezia Giulia e Vojvodina hanno sviluppato a livello di Assemblee legislative rapporti di collaborazione istituzionale molto importanti per il processo di avvicinamento della Serbia all'Ue, riguardo al quale Iacop, nell'incontro con Pajtic, ha confermato la disponibilità e l'impegno della nostra Regione a sostenerne l'ingresso. E, proprio in tema di Europa, al centro dell'attenzione dei due esponenti politici anche il regionalismo e i valori della autonomia legislativa e amministrativa. Al proposito, Iacop - anche nella sua veste di membro del Comitato delle Regioni (CdR) - ha sottolineato il suo impegno a sostenere le ragioni fondanti di un processo in tal senso anche in Paesi non Ue.
L'incontro dei due presidenti nella cornice dell'EXPO ha offerto anche l'opportunità per sottolineare l'intenso rapporto di cooperazione che si è andato approfondendo in questi anni nell'ambito del protocollo d'intesa sottoscritto nel 2007 e rinnovato nel 2012. Un contesto nel quale si sono gettate le basi di diversi programmi riguardanti i settori delle energie rinnovabili, la piccola e media impresa, la cultura, il welfare l'agroalimentare, la ricerca e la sperimentazione nel settore della vitivinicoltura. Proprio questo settore ha visto anche lo sviluppo dei rapporti tra gli atenei di Udine e Novi Sad, mentre complessivamente il partenariato con la Serbia è in una fase di forte rafforzamento. Friuli Venezia Giulia e Serbia lavorano congiuntamente nell'ambito della Macrostrategia EUSAIR dove la nostra regione partecipa in rappresentanza delle altre Regioni ed è coordinatore interregionale al Gruppo direttivo tematico delle reti di trasporto ed energetiche.
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