''La Regione ritiene prioritario per una località turistica qual è la città di Grado, nella quale ad un rilevante patrimonio paesaggistico e storico-architettonico si coniuga un fondamentale sistema economico legato alle attività turistiche e ricettive, favorire un'armoniosa crescita delle imprese e del commercio, anche garantendo agli esercenti l'utilizzo delle aree esterne''. Lo ha ribadito oggi a Grado la presidente della Regione Debora Serracchiani che, assieme all'assessore regionale alla Pianificazione Mariagrazia Santoro, ha incontrato il sindaco di Grado Edoardo Maricchio, il presidente della Camera di Commercio isontina, e di Confcommercio Gorizia, Gianluca Madriz, presenti inoltre diversi rappresentanti delle categorie economiche locali ed il consigliere regionale Alessio Gratton. Scopo della riunione, promossa dallo stesso presidente Madriz, il ''nodo'' delle autorizzazioni paesaggistiche, che sta mettendo a rischio l'utilizzo dei luoghi esterni da parte di bar, ristoranti ed alberghi della cittadina lagunare. La necessità per una località turistica balneare di poter lavorare con l'utilizzo di tavolini, tende ed ombrelloni che sfruttino le aree esterne degli esercizi pubblici di Grado è stata infatti il punto di partenza dell'incontro, che ha visto la Regione farsi parte attiva per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile, nell'intento di dare alcune risposte immediate agli operatori anche in vista della prossima stagione turistica. È stato così evidenziato come risulti necessario, per addivenire ad una più completa soluzione che investa anche strutture esterne più attrezzate e complete, che il Comune adegui i propri strumenti di pianificazione ed edilizi in modo da consentire poi, solo in un successivo momento, l'intervento del parere della Soprintendenza.
Dal punto di vista tecnico, sono stati messi direttamente a disposizione del Comune di Grado anche i competenti uffici della Regione per individuare il percorso più rapido al fine di elaborare un regolamento dei ''dehors'' da sottoscrivere proprio assieme alla Soprintendenza. ''Abbiamo voluto offrire alla comunità e agli esercenti gradesi un concreto supporto tecnico per trovare una soluzione a breve termine al posizionamento di queste strutture mobili'', ha dichiarato l'assessore regionale Santoro: ''per quanto riguarda invece tutte le altre strutture, sono necessari ulteriori passi da parte dell'Amministrazione comunale, con la quale la Regione è pronta a collaborare nell'individuazione di buone pratiche già sperimentate''. ''Intendiamo procedere in pieno e totale accordo con la presidente Serracchiani e con gli uffici tecnici della Regione, nell'interesse di tutti'', ha sottolineato al termine della riunione il presidente Madriz.
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