martedì 10 dicembre 2013

Inaugurata XII Biennale Trieste collettiva d'arte contemporanea

Spazio all'arte nella pausa dei lavori d'Aula della prima giornata dedicata alla discussione della finanziaria. Il vicepresidente del Consiglio regionale Igor Gabrovec, assieme a Emiliano Edera che per l'Ufficio di presidenza cura le iniziative culturali, a Bruno Marini, anch'egli componente l'Ufficio di presidenza, e alla presenza di numerosi consiglieri - hanno inaugurato la XII Biennale di Trieste, rassegna collettiva internazionale d'arte contemporanea organizzata da Luigi Pitacco e promossa dall'associazione culturale "La Biennale Giuliana d'Arte", che rimarrà allestita negli spazi espositivi del Palazzo di piazza Oberdan 6 a Trieste fino al 10 gennaio 2014.  Un'edizione importante e dal respiro internazionale - ha sottolineato Edera - con artisti che provendono da diverse aree a noi limitrofe in un momento storico particolare, che vede la Croazia entrare in Europa e un confine che divideva l'Istria e la comunità italiana che sta per essere completamente cancellato. Proprio il largo respiro della rassegna è stato richiamato da Pitacco, che ha voluto sottolineare come gli artisti provengano da un quadrangolo formato da Italia, Austria, Slovenia e Croazia e come la Biennale sia un evento che da diversi anni ormai abbia saputo legarsi al territorio. La rassegna - a giudizio di Gabrovec - è diventata un classico nel calendario delle esposizioni artistiche regionali, dimostrando la sua valenza di evento culturale con ancora grandi potenzialità di crescita qualitativa, come conferma l'importante rappresentanza di artisti italiani e stranieri che anche quest'anno vi ha aderito. Per il Consiglio regionale è motivo di orgoglio accogliere il percorso espositivo di un evento che ha trovato sempre siti qualificati e che corona qui una ventennale presenza sul territorio, in un anniversario importante anche per la Regione Friuli Venezia Giulia a 50 anni dalla sua istituzione e in concomitanza anche con l'allargamento dell'Unione europea alla Croazia, che riavvicina le comunità italiane dell'Istria. La Biennale triestina, in questa edizione, propone infatti una scelta rappresentanza di artisti italiani e internazionali, assieme a una qualificata presenza di operatori della Comunità italiana provenienti da Slovenia e Croazia e una sezione collegata, dove sono esposte alcune opere dei pittori Claudio Ugussi e Livio Zoppolato, ai quali è stata consegnata la targa della Biennale 2013. Riconoscimento che ha un valore particolare, in quanto il primo è esponente della Comunità italiana in Croazia e il secondo fa parte della Comunità esodata in Italia nel dopoguerra, e rappresentano quindi un'unione simbolica di genti e territori. Questa rassegna nella sede che rappresenta l'intera comunità del Friuli Venezia Giulia è quindi anche un omaggio all'impegno dell'Associazione culturale "La Biennale Giuliana d'Arte" che proponendo nel corso degli anni questi artisti lavora sul fronte dell'arte a sviluppare stimoli culturali, scambi di esperienze, nuove collaborazioni, confermandosi punto d'incontro internazionale.
La mostra, a ingresso gratuito, può essere visitata, a esclusione dei giorni di sedute del Consiglio regionale, con il seguente orario: da lunedì a giovedì 9.30-13.00/14.30-17.00; venerdì 9.30-13.00.

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