lunedì 3 agosto 2020

Valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio: il Comune di Cori candida il Museo della Città e del Territorio

In risposta all’avviso pubblico della Regione Lazio “Valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio 2020”, il Comune di Cori ha presentato un progetto di “Riqualificazione impiantistica – fruibilità - risparmio energetico del Museo della Città e del Territorio di Cori”, redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, su indirizzo degli Assessorati alla Cultura e ai Lavori Pubblici, dal valore complessivo di € 300.000,00, il contributo massimo che la Pisana metterà a disposizione degli enti beneficiari.

L’iniziativa della Direzione Regionale Cultura, Politiche Giovanili e Lazio Creativo ha come obiettivo quello di sostenere il recupero fisico delle sedi dei servizi culturali (Musei, Biblioteche e Archivi) e degli altri luoghi della cultura (Aree e Parchi archeologici, Complessi monumentali) e il miglioramento delle condizioni di fruizione e accessibilità del patrimonio culturale esistente, anche attraverso l’impiego delle più moderne strumentazioni tecnologiche e digitali.

II progetto, approvato con delibera di Giunta Municipale n. 102 del 28/07/2020, insieme alla variazione dell’elenco annuale 2020 del Programma Triennale delle OOPP 2020-2022, ha ad oggetto l’ala del Complesso Monumentale di Sant’Oliva che ospita il Museo della Città e del Territorio di Cori, con interventi architettonici e strutturali, abbattimento delle barriere architettoniche, riduzione dei consumi energetici, miglioramento della fruibilità e della qualità generale degli ambienti e degli spazi espositivi e di accoglienza.

Sono previsti lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria; adeguamento, allestimento e arredo; ottimizzazione degli impianti ed efficientamento energetico. Particolare attenzione verrà posta al potenziamento della comunicazione museale, con la realizzazione, tra le altre cose, di una “Visita virtuale attraverso le antichità di Cora”, un’esperienza tridimensionale che punterà a stimolare e coinvolgere il visitatore, catapultandolo in un immersivo viaggio nel tempo, tramite l’utilizzo di caschi VR.




Da:

Marco Castaldi Uff. Stampa Cori

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