Muore in Thailandia il campione di arti marziali Christian Daghio

(Kombat Group Thailand) Campione WBF (box) 15 agosto 2017 - da Youtube

A giugno 2017, dopo un anno di stop, tornò a praticare il pugilato cui - già in precedenza - aveva dedicato parte della carriera (esordendo il 29 luglio 2010). Il 26 ottobre 2018, dopo un incontro a Bangkok per il titolo mondiale dei supermedi, entra in coma a seguito del knock-out subito. Decede una settimana più tardi, il 2 novembre, dopo il ricovero ospedaliero. La notizia dell'ufficialità della morte viene diffusa dal sito World Fight News su Facebook, la mattina seguente. Come pugile, aveva riportato 31 vittorie (27 delle quali prima del limite) in altrettanti incontri.

La sua attività di lottatore iniziò con la muay thai, disciplina nella quale vinse 7 titoli mondiali. Fu il primo atleta italiano a combattere in Thailandia, dove si trasferì stabilmente nel 1996. Con la Nazionale italiana si era aggiudicato tre medaglie di bronzo, due europee (a Pafos e Mosca) ed una mondiale (a Caorle).



Nel 2006 aprì, a Pattaya, una scuola sportiva in cui insegnava l'arte marziale da lui praticata (Pattaya Kombat Village). L'anno seguente divenne campione thailandese, mentre nel 2010 e 2011 conquistò altre vittorie mondiali. L'ultimo successo nella thai boxe, sempre mondiale, fu nel 2016. In tale sport, ha sostenuto 186 incontri vincendone; secondo altre fonti, i combattimenti sarebbero invece 170 con 131 successi.

da:

Wikipedia