martedì 10 novembre 2015

Iacop visita "Energia in gioco" e complesso ex macello Udine

I(ACON) Udine, 10 nov - MPB - La sesta edizione di "Energia in Gioco", l'evento che annualmente il Comune di Udine organizza per sensibilizzare la popolazione al consumo consapevole dell'energia, ha aperto alla fruizione pubblica l'edificio 8 del complesso dell'ex macello comunale, in via Sabbadini, prima tappa compiuta di un intervento di recupero realizzato all'insegna dell'efficienza energetica, grazie al progetto europeo CEC5. L'intervento di riqualificazione dell'edificio ha infatti riguardato l'installazione di una copertura vetrata con innovative celle fotovoltaiche, montate su telaio metallico che consentono di aumentare la resa energetica dell'immobile nel pieno rispetto dei vincoli architettonici imposti.
"Valore educativo della manifestazione", che coinvolge più di una ventina di associazioni impegnate a proporre per cinque giorni una miriade di attività, e "pregio dell'opera di recupero che si distingue per essere un esempio in cui la ristrutturazione e la conservazione di un edificio storico si sono tradotte anche in un importante intervento di riqualificazione urbana", sono stati sottolineati dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop che, assieme all'assessore comunale allo sport, all'educazione e agli stili di vita, Raffaella Basana, ha stamani visitato la struttura, partecipando anche ad alcune delle iniziative ospitate che vedono coinvolti fino a sabato 14 novembre 1500 bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, anche se non è stato possibile soddisfare tutte le richieste di partecipazione. A loro sono riservate le mattinate di queste cinque giornate per frequentare laboratori, postazioni interattive, esperimenti, conferenze, giochi, animazioni, proiezioni, mentre il resto della cittadinanza potrà parteciparvi nei pomeriggi di venerdì e sabato.

Di grande rilievo, per il presidente Iacop, la collaborazione che nell'iniziativa si realizza con tante associazioni: una apertura al coinvolgimento attivo del territorio per promuovere la crescita, fin dall'età dell'infanzia, di una coscienza collettiva sui temi dell'educazione ambientale e del consumo responsabile e consapevole dell'energia.

Iacop ha anche visitato il resto dell'area dell'ex macello, interessandosi agli interventi in corso negli altri edifici e per il complesso degli spazi verdi in cui sono inseriti, riservando particolare attenzione per il progetto di inserimento del museo di Storia naturale e per le future destinazioni di questi siti.

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