Lo sostiene l’europarlamentare del Pd, Franco Frigo, candidato alle elezioni europee.
“Infatti, le risorse finanziarie stanziate con il programma European Youth Guarantee chiamano in causa la responsabilità di tutti gli attori istituzionali e sociali, ed in particolare degli Enti locali ed associazioni imprenditoriali, sollecitati ad operare in rete ed ottimizzare tutte le sinergie: da un lato per le integrazioni possibili e praticabili al Fondo nazionale, dall’altro per l’efficientamento dell’intero sistema di matching tra offerta e domanda di lavoro”, prosegue Frigo.
“Il piano “salvagiovani” costituisce quindi un’iniziativa sfidante perché focalizza l’attenzione e l’impegno
su risorse, strumenti, cooperazione, finalizzando le azioni ad affrontare e condividere l’emergenza
sociale – conclude l’europarlamentare -, che ci angoscia ed allo stesso tempo assumendo la centralità
del lavoro come fondamento di un’autentica cittadinanza europea alla quale contribuire senza se e
senza ma”.
uff. stampa
Alessandro Rinaldini
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