La legge regionale finanziaria per il 2014, approvata a dicembre 2013, ha semplificato sensibilmente la normativa regionale in materia di attività culturali. In particolare sono state cancellate diverse disposizioni di legge che prevedevano canali di contribuzione “storici”, come, ad esempio, quelli basati sulla legge regionale 68/1981, e molti contributi destinati a soggetti individuati direttamente in legge. Conseguentemente non dovranno essere presentate domande di contributo basate su norme non più valide. La legge finanziaria ha previsto, anche in sostituzione di molte vecchie tabelle, la possibilità di emanare già a partire dal 2014 uno o più bandi pubblici per individuare, con apposite procedure valutative, le iniziative più meritevoli del sostegno regionale in campo culturale. Il percorso avviato con questo riordino legislativo proseguirà, già nei primissimi mesi del 2014, con l’emanazione di diversi atti e sarà ampiamente pubblicizzato su questo sito.
Si segnala che le pagine dedicate alla cultura, sul sito regionale, proprio per queste ragioni, sono attualmente in corso di aggiornamento.
Nessun commento:
Posta un commento