In riferimento alla lettera inviata al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop con cui la capogruppo del MoVimento 5 Stelle Elena Bianchi lamentava sia i tempi ristretti con i quali era stato calendarizzato l'esame del disegno di legge sulle elezioni comunali, sia l'esiguo numero dei soggetti invitati in audizione, il presidente Iacop precisa che la calendarizzazione dei lavori delle Commissioni spetta al loro Ufficio di presidenza, all'interno del quale è presente anche un consigliere appartenente a un Gruppo di opposizione.
Il provvedimento - ha aggiunto Iacop - cade in un momento favorevole per il suo esame, prima della sessione di bilancio, altrimenti un suo slittamento a gennaio potrebbe pregiudicare l'attuazione delle nuove norme alle prossime elezioni amministrative, che investono più della metà dei Comuni della regione. Il disegno di legge risulta essere stato inviato nei tempi previsti dal regolamento a ciascun membro della Commissione, che ha avuto quindi l'opportunità di approfondirne i contenuti prima della seduta della V Commissione a esso dedicata.
Quanto alle audizioni, sono stati invitati i rappresentanti istituzionali direttamente interessati dalle nuove norme contenute nel disegno di legge, ossia il Consiglio delle Autonomie locali (CAL), l'Associazione dei Comuni (ANCI) e la Commissione regionale pari opportunità. Anche in questo caso il Regolamento interno prevede che la Commissione stessa possa fissare eventualmente altre audizioni ritenute utili allo svolgimento della sua attività e, comunque, modificare l'ordine del giorno fissato dall'Ufficio di presidenza della Commissione per una diversa organizzazione dei tempi e dei lavori
Acon, 5 Novembre 2013, ore 13:50
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