INDAGINE QUAERIS - Un italiano su tre guarda film di fantascienza e pensa che essi rappresentino le evoluzioni in ambito scientifico e tecnologico. L’80,7% spera che l’invenzione del futuro consenta ai paralizzati di camminare, ma il sogno fantascientifico rimane la scoperta di pianeti abitabili (70%).
In questo sondaggio Quaeris si occupa del rapporto degli italiani con il mondo della fantascienza: ad un campione rappresentativo di 200 italiani abbiamo posto delle domande sulle tecnologie ed invenzioni che li affascinano e sul rapporto che hanno con i film di fantascienza.
Per prima cosa gli intervistati sono stati chiamati ad identificare l’oggetto tecnologico che ha maggiormente rivoluzionato le loro vite: è internet, con il 70,2% a vincere in questa classifica, seguito a grande distanza dagli smartphone ed iphone (38,7%). Molto meno rilevanti risultano essere le fotocamere digitali (7,7%), i pc (3,8%) e i lettori musicali (3,8%). Sono le donne ed i 45 – 54 enni a riconoscere maggiormente l’importanza di internet nella loro vita, mentre iphone e smarth phone sono molto più rilevanti, come ci si poteva aspettare, per gli under 24 anni che ormai, si suppone, ritengano internet un requisito scontato e non più una novità.
Per i nostri intervistati l’invenzione del futuro più importante è il mezzo che può consentire ai paralizzati di camminare (80,7%): donne ed over 45 anni sono fra i più entusiasti rispetto a questa possibilità. Seguono, a larga distanza, altre invenzioni quali le auto intelligenti a prova di incidente (29,6%), preferite dai 55-64 enni, e la città che funziona senza carbone (25,4%), prediletta dai 25 – 34 enni. Il turismo spaziale a costi accessibili, che si attesta invece sul valore di 16,2% è invece il sogno dei più giovani.
Solo il 32,1% del campione dichiara di guardare film di fantascienza: tra i maggiori follower del genere vi sono i maschi e gli under 34 anni. A queste persone abbiamo chiesto perché libri e film di fantascienza appassionino tante persone: per il 45% essi rappresentano le evoluzioni in ambito scientifico e tecnologico in atto e tale tesi è maggiormente sostenuta da uomini e 35 – 44 enni. Per il 26,5% film e libri di fantascienza ci aiutano ad evadere dalla realtà ed immaginare scenari diversi, per il 20,8% invece essi ci forniscono una panoramica sul futuro, mentre secondo il 7,7% piacciono perché fanno sognare.
Come ultima cosa abbiamo chiesto ai nostri intervistati quale tra le più famose possibilità fantascientifiche prospettate in libri e film li affascinasse maggiormente: in questa particolare classifica vince la scoperta di pianteti abitabili nello spazio (70%), che conquista soprattutto donne e 25 – 54 enni. Segue a distanza la possibilità di viaggiare nel tempo (14,4%).
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