Iacop ha avuto il primo incontro con Jean-Luc Vanraes, presidente della Comunità Fiamminga della Regione di Bruxelles-Capitale, focalizzato sul rafforzamento del ruolo delle Regioni a livello europeo. In quest'ottica, Vanraes ha auspicato un ampliamento della cooperazione tra REGLEG e CALRE (la Conferenza delle Assemblee delle Regioni europee con poteri legislativi) e la stipula di accordi puntuali con l'ARE (Assemblea delle Regioni Europee), con riferimento agli studi sulla sussidiarietà. A questo proposito Iacop ha sottolineato che, viste le caratteristiche proprie delle associazioni, una più stretta collaborazione tra REGLEG e CALRE sarebbe di maggior beneficio, in particolare in materia di multilevel governance, in quanto le Regioni sono i principali attuatori delle disposizioni comunitarie.
In occasione degli Open Days, che si terranno sempre a Bruxelles dal 7 al 10 ottobre prossimi, si potrebbe aprire un confronto informale con la CALRE, e un tanto è stato prospettato alla presidente Francoise Dupuis, per una forma di amministrazione permanente congiunta delle due associazioni. E proprio gli Open Days, ha suggerito Iacop, potrebbero essere l'occasione per organizzare una riunione con i membri del CdR per presentare delle proposte da discutere con gli Esecutivi nazionali e il Parlamento europeo. Inoltre, la Presidenza italiana del Consiglio dell'UE nel secondo semestre 2014 permetterebbe di organizzare un evento in collaborazione tra REGLEG, CALRE e CdR e potrebbe offrire anche una serie di opportunità di collaborazione con le Regioni italiane per l'organizzazione di eventi significativi.
Nel successivo incontro con l'ambasciatore Stefano Sannino, rappresentante permanente dell'Italia presso l'Unione europea, Iacop ha toccato alcuni temi di rilievo internazionale, dato l'impegno e la presenza della nostra Regione fin dai primi anni 2000 nei Balcani con il Programma Slavonia. L'ingresso della Croazia - è stato sottolineato - rappresenta un'occasione da cogliere per implementare una serie di iniziative già avviate con i fondi regionali della cooperazione.
Un approfondimento tecnico sulle potenzialità delle Regioni nel contesto europeo è stato infine sviluppato da Iacop con Manoelle Wasseige, delegata della Regione di Bruxelles-Capitale alla Rappresentanza permanente del Belgio all'Ue, alla quale ha evidenziato come la REGLEG sia particolarmente indicata per guidare le Regioni verso un ruolo più incisivo nel processo legislativo europeo. Sarebbe importante poter disporre di esperti regionali distaccati negli uffici delle Rappresentanze per affrontare non solo la fase ascendente del diritto europeo, ma anche questioni aventi risvolti concreti quali le procedure di infrazione. Iacop ha anche suggerito di avviare approfondimenti tematici in ambito REGLEG, come è stato fatto per la Strategia Europa 2020, per quanto nella politica di coesione sia difficile trovare un interesse comune dato il forte differenziale esistente tra le Regioni.
La missione a Bruxelles del presidente Iacop si è conclusa con un saluto istituzionale a un evento promozionale del Friuli Venezia Giulia ad Anversa, organizzato da Turismo FVG in collaborazione con il Fogolar Furlan. AB
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