(ACON) Trieste, 10 ago - AB - Solo aver pensato a un'impresa di questa portata è qualcosa di straordinario, è unica nel suo genere. Auguro buon vento, come si usa fare in barca, perché di correnti ne avranno bisogno se vorranno sorvolare mezza Europa per raggiungere la "Casa degli Dei", unendo idealmente la nostra regione con quella che è stata la culla dello sport.
È questo l'augurio che il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha formulato a Suan Selenati e a Manuel Vezzi poco prima del decollo (avvenuto alle 15.43) con i loro deltaplani dal rifugio Tamai, sullo Zoncolan, a quota 1970 slm, destinazione il monte Olimpo, in Grecia. Un'impresa mai tentata prima: 1.500 chilometri attraverso Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia, Bulgaria, Macedonia e Grecia.
Va da sé che un progetto del genere non poteva essere tentato da due deltaplanisti qualsiasi. Infatti Selenati, 29 anni, di Sutrio, è pilota della nazionale italiana campione del mondo in carica e Vezzi, 32 anni, di Verzegnis, è anch'egli grande esperto di volo libero, uno sport che, grazie a questa impresa, vogliono proporre come sport olimpico. Da qui la destinazione in terra ellenica.
Non è casuale la scelta dello Zoncolan - ha aggiunto Iacop - una montagna sulla quale sono state scritte pagine epiche del ciclismo e che ogni inverno ospita migliaia di sciatori lungo le sue piste. Sport e natura, un connubio che ben si sposa con questa impresa e incarna lo spirito della nostra regione, che da sempre sforna atleti di eccellenza che sono il vertice di un movimento che coinvolge migliaia e migliaia di giovani in tutte le discipline. Ed è questo - ha concluso Iacop - il messaggio che Suan e Manuel porteranno con loro e depositeranno, idealmente, sull'Olimpo.
Fare previsioni sulla conclusione di questo lunghissimo volo non è possibile, tutto dipenderà dalle condizioni meteo e dai venti. La coppia di deltaplanisti sarà seguita a terra da una terza persona, incaricata del trasporto dei materiali necessari alla sopravvivenza e dei deltaplani da un atterraggio a un nuovo decollo dalle montagne che incontreranno strada facendo. L'impresa potrà essere seguita in tempo reale sul sito www.suanselenati.com.
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