ECONOMIA: PERONI ILLUSTRA IL DDL ANTICRISI ALLE PARTI SOCIALI

Trieste, 30 lug - L'assessore regionale alle Finanze Francesco Peroni ha illustrato oggi alle parti sociali il disegno di legge della Giunta che prevede "Interventi urgenti per il sostegno e il rilancio dei settori produttivi e dell'occupazione". Si tratta della cosiddetta manovra anticrisi, che vale 180 milioni di euro, per la cui approvazione l'Esecutivo ha voluto imprimere una particolare accelerazione "proprio perché la crisi lo richiede" - ha sottolineato l'assessore - "predisponendo con grande rapidità questa misura che ha una serie di contenuti molto importanti di contrasto agli aspetti più delicati della perdurante crisi economica e finanziaria. E il Consiglio regionale, dimostrando grande collaborazione istituzionale, sta operando per poter arrivare all'approvazione definitiva del provvedimento già giovedì primo agosto". Rivolgendosi ai rappresentanti di imprese e lavoratori, Peroni ha ricordato che ben 105 dei 180 milioni a disposizione saranno destinati alle imprese, agendo "sul credito che esse vantano nei confronti degli Enti locali, che a loro volta sono bloccati nei loro pagamenti dal Patto di stabilità". Un sollievo sia per le imprese, per le quali si libera liquidità, che per gli stessi Enti locali che saranno alleggeriti dagli oneri per interessi. Il ddl prevede poi 10 milioni di euro al Fondo globale per le crisi complesse, quali quella della Ferriera di Servola, a Trieste. Cinque milioni andranno a rimpinguare il capitolo per l'inserimento lavorativo di persone disoccupate, tramite Lavori di Pubblica Utilità (LPU). Altrettanti serviranno a sostenere progetti delle pubbliche amministrazioni che prevedono Lavori Socialmente Utili (LSU). I rimanenti 55 milioni di euro sono invece destinati ad un Fondo globale a copertura di futuri interventi legislativi. In proposito i sindacati hanno chiesto alla Regione di attivare un tavolo di concertazione per determinare assieme l'impiego di queste risorse. ARC/PPD