REPUBBLICA DELLA CARNIA: IL FILM "CARNIA 1944" IL 7 GIUGNO A UDINE

Udine, 5 giu - Aveva debuttato in anteprima il 24 aprile 2012 a Udine: dopo poco più di un anno il film "Carnia 1944. Un'estate di libertà" di Marco Rossitti torna a Udine per la centesima proiezione. Si calcola che in poco più di un anno oltre 13.000 persone abbiano visto il film in regione, in altre regioni italiane e ai concorsi ai quali è stato invitato. Senza contare il pubblico televisivo che domenica scorsa, 2 giugno, ha potuto vederlo, preceduto da un servizio realizzato da Roberto Olla sui luoghi delle vicende con interviste agli autori e ai protagonisti nello "Speciale TG1". La centesima proiezione a Udine è in programma venerdì 7 giugno (ore 21.30) nel circolo ARCI Misskappa, in via Bertaldia ed è organizzata in collaborazione fra l'ateneo friulano e l'ARCI. "Carnia 1944. Un'estate di Libertà" è un film di Marco Rossitti da un'idea di Giovanni Spangaro "Terribile", sceneggiatura di Carlo Tolazzi, coordinamento scientifico di Andrea Zannini, consulenza storica di Alberto Buvoli, Flavio Fabbroni; la fotografia è di Bruno Beltramini, il montaggio di Eleonora Cao, le musiche di Teho Teardo, i costumi di Adrea Stanisci, suono in presa diretta e sound design di Francesco Morosini; la produzione esecutiva è di CinemaTeatroEden. Il film è dedicato alla straordinaria storia della Repubblica della Carnia e dell'Alto Friuli e costituisce una tappa del progetto promosso dall'Università di Udine e dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia con il sostegno della Fondazione CRUP per fare memoria e approfondire ciò che accadde nel 1944, quando per alcuni mesi, una quarantina di Comuni friulani e veneti vennero liberati dall'occupazione nazi-fascista. In quella zona si costituì una Repubblica partigiana comprendente tutte le forze politiche democratiche, nella quale si sperimentò un eccezionale spazio di libertà e partecipazione popolare che anticipò alcune delle conquiste dell'Italia repubblicana. Non un semplice documentario, ma una fiction per ricordare quasi 70 anni dopo e per far conoscere ai giovani l'epopea della Repubblica Libera della Carnia. Infatti i protagonisti sono gli studenti che con il loro insegnante compiono un viaggio nei luoghi che videro gli orrori di quegli anni ma anche il fiorire di una speranza nuova: la democrazia e la libertà. ARC/Uniud/Com