tag:blogger.com,1999:blog-52513251705963005562024-03-14T13:28:04.084+01:00Comunicati Stampa RainOneIl Tuo Comunicato Stampa | blog curato da RainOne - Full Stack MarketerRainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.comBlogger1862125tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-7088255447327146732023-09-19T16:47:00.004+02:002023-09-19T17:05:17.047+02:00Giampiero Margiovanni torna in libreria con il suo terzo libro di narrativa "Verrà la notte"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcWxm7YJA46SBH78Fx74vXEdplfHfBTN5MA2qob-xRMTG_c2bQtOBsxqX-g_vuXacdiwrx4Vd3RRuaNE8l-I4CG-ak5saqCPMZW8KQmfRt4o_jSwHJwkon3b3WILm6gGYALuiDCSeCIix4QGFrFEbh1Q2BFzfosmnC4I81Jyx_u2kxduiUTtUYwnBLKlt9/s240/ajaxmail-1.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="240" data-original-width="163" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcWxm7YJA46SBH78Fx74vXEdplfHfBTN5MA2qob-xRMTG_c2bQtOBsxqX-g_vuXacdiwrx4Vd3RRuaNE8l-I4CG-ak5saqCPMZW8KQmfRt4o_jSwHJwkon3b3WILm6gGYALuiDCSeCIix4QGFrFEbh1Q2BFzfosmnC4I81Jyx_u2kxduiUTtUYwnBLKlt9/w272-h400/ajaxmail-1.jpg" width="272" /></a></div><br />“Verrà la notte”, uscito il nuovo libro di Giampiero Margiovanni<br /> <br />Giampiero Margiovanni torna in libreria con il suo terzo libro di narrativa Verrà la notte nella collana «Nero Viandante», novità della casa editrice Edizioni Il Viandante.<br /> <br />Nicolò Manni è uno scrittore di successo lontano da anni dalle luci della ribalta. La sua carriera è ormai in declino, soffre d’insonnia ed è tormentato dai sensi di colpa a causa del suicidio del suo migliore amico. Passa le sue giornate fumando erba e girovagando per la città in attesa di una notte che non sembra arrivare mai.<br /> <br />Una serie di incontri surreali e alcune pessime scelte porteranno Nicolò a sprofondare nei cunicoli più bui delle sue paure e del suo dolore, aggravando in maniera irreversibile la sua condizione, tanto da arrivare a rischiare la vita in più occasioni. Per salvare la pelle sarà costretto a rivedere le proprie scelte e a tradire nuovamente se stesso e la promessa fatta al suo migliore amico…<br /> <br />“Questo terzo mio libro di narrativa è strettamente collegato a quello precedente, la raccolta di racconti Ossa, in quanto il suo prologo è una delle diciassette storie intitolata Il ragazzo del sole che poi ho sviluppato in un secondo momento – ha dichiarato l’autore.<br /> <br />Attraverso le sue pagine ho voluto raccontare il tormento di questo scrittore, Nicolò Manni, che rinuncia a tutto quello che ha di più caro poiché devastato dai sensi di colpa per il suicidio del suo migliore amico. A causa di ciò si preclude ogni cosa, dal successo all’amicizia, all’amore.<br /> <br />La stesura del romanzo è stata abbastanza lunga, tuttavia mi ha dato la possibilità di toccare diversi temi quali la perdita di una persona cara, l’amore e anche tutto quello che c’è dietro alla vita di uno scrittore al di là dei libri che pubblica.<br /> <br />Verrà la notte è la frase che il protagonista ripete a se stesso alla fine di ogni capitolo, come se fosse in una perenne attesa di un qualcosa che deve arrivare, ma che alla fine non <span><a name='more'></a></span>arriva mai. E questa sua interminabile condizione lo porta al disfacimento più totale: ogni volta che sembra riuscire a risalire la china finisce per cadere sempre più in basso”.<br /> <br />Come tipico del genere Noir/Pulp, Verrà la notte vede infatti come protagonisti della storia personaggi tormentati da un’indole autodistruttiva, in cui essi stessi diventano vittime o sospettati.<br /> <br /> <br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBIIV7CYQlxkqsvEI4PJICy-AnyO_-yB4fNehnJ0qbfhGLIEMJOEA0j4CaAz_lhJIVOJHo_kRlmiP01JPGWFGMoISrDjosWsd6laRdjaMTsJD_QT8mhToEf-xnHv1bZp6GloBQ5CuYD13PYbcQmmJQ1m0JO0Xibfy8wViy34y-UZRq4yo8phtlZlwqDDft/s240/ajaxmail.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="239" data-original-width="240" height="239" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBIIV7CYQlxkqsvEI4PJICy-AnyO_-yB4fNehnJ0qbfhGLIEMJOEA0j4CaAz_lhJIVOJHo_kRlmiP01JPGWFGMoISrDjosWsd6laRdjaMTsJD_QT8mhToEf-xnHv1bZp6GloBQ5CuYD13PYbcQmmJQ1m0JO0Xibfy8wViy34y-UZRq4yo8phtlZlwqDDft/s1600/ajaxmail.jpg" width="240" /></a></div><br />Autore: Giampiero Margiovanni<br /> <br />Titolo: Verrà la notte<br /> <br />Casa Editrice: Edizioni Il Viandante<br /> <br />Collana: Nero Viandante<br /> <br />Pagine: 240<br /> <br />Costo: 17,00 Euro<br /> <br />Genere: Noir/Pulp<br /> <br />Data uscita: 14 settembre 2023<br /> <br /> <br /> <br />Biografia dell’Autore<br /> <br />Giampiero Margiovanni è uno scrittore italiano, nato ad Atri nel 1990.<br /> <br />Inizia a scrivere i primi testi nel 2009, ma solo dopo tre anni pubblica la sua prima raccolta di poesie Le punte del cerchio (2012) con cui si classifica tra i finalisti del Premio Penne. A seguire pubblica un'altra raccolta di poesie Il Dionisiaco rovesciato (2014).<br /> <br /><br />Per la narrativa ha pubblicato I sogni nelle lacrime (2017, 2023), Ossa (2019) e Verrà la notte (2023), editi da Edizioni Il Viandante. <div><br /></div><div>da:</div><div><a href="http://www.francescaghezzani.it/" rel="noopener noreferrer" style="background-color: white; color: #1474bd; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 13px; outline: none; position: static; text-decoration: inherit;" target="_blank">www.francescaghezzani.it</a></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-9294790425528052682022-11-27T14:10:00.001+01:002022-11-27T17:56:50.496+01:00Ferrari Women, chiuso il camp junior girls on track, i verdetti il 2 dicembre<p><span style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; text-align: justify;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUwJGDxawpjEeAgawXwkUBPhDFzf8rq1YXCje5nMRMJOuxfNQxc3vHv82CmOkXeYyEU8Q6zzptPlDvHMleD6FrhXGnJloJiSLXkRW7rJfn8lviFZB52piN2oSp5GhkjyP5CrFVi7T9vySrnn9Mpz0d-xugQpn4UMAWvIq1-SJ-xq1mIUqWxwcBHHry5g/s1920/2200234-fda-junior-girls-on-track-final-camp1.jpeg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1278" data-original-width="1920" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUwJGDxawpjEeAgawXwkUBPhDFzf8rq1YXCje5nMRMJOuxfNQxc3vHv82CmOkXeYyEU8Q6zzptPlDvHMleD6FrhXGnJloJiSLXkRW7rJfn8lviFZB52piN2oSp5GhkjyP5CrFVi7T9vySrnn9Mpz0d-xugQpn4UMAWvIq1-SJ-xq1mIUqWxwcBHHry5g/s320/2200234-fda-junior-girls-on-track-final-camp1.jpeg" width="320" /></a></div><br />Maranello, 24 novembre 2022 – Si è concluso il camp finale di Junior Girls on Track – Rising Stars, la versione riservata alle giovanissime dell’iniziativa lanciata dalla FIA Women in Motorsport Commission per accompagnare le ragazze ad un percorso professionale da pilota nel mondo dell’automobilismo. Questa fase vedeva coinvolte kartiste di età compresa tra gli undici e i dodici e i quattordici anni.<p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>Giornate intense.</b> Le quattro finaliste – in ordine alfabetico la francese Lisa Billard, l’italiana Zoe Florescu-Potolea, la giapponese Sara Matsui e la tedesca Mathilda Paatz – hanno trascorso alcune intense giornate a Maranello, impegnate in attività in pista e non tra il quartier generale della Ferrari Driver Academy, la sede di Tony Kart, partner di FDA per lo scouting e un punto di riferimento nella categoria propedeutica per eccellenza, e il tracciato del Karting Track Franciacorta, in Lombardia.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>Decisioni il 2 dicembre.</b> Come sempre al termine del camp, le giovani hanno fatto ritorno a casa e gli esperti di FDA ora si riuniranno per decidere se una delle pilote si sarà messa in luce a sufficienza da meritare il supporto della Ferrari Driver Academy nella prossima stagione di karting. L’esito del camp sarà comunicato venerdì 2 dicembre insieme a quello principale del programma che poche settimane fa ha visto protagoniste l’australiana Alice Buckley, le britanniche Chloe Chong e Chloe Grant e la belga Aurelia Nobels.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><br /></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">da:</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">media.ferrari.com</p>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-47422189874192501642022-08-31T18:12:00.001+02:002022-08-31T18:12:12.795+02:00Sebastien Bellin “Crazy Dream” IronMan Kona 2022<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="348" src="https://www.youtube.com/embed/AQoVUd4vVZA" width="481" youtube-src-id="AQoVUd4vVZA"></iframe></div><br /><div><br /></div>Sebastien Bellin, ex professionista di basket e sopravvissuto all’attacco nell’aeroporto di Bruxelles nel 2016, parteciperà all’IRONMAN World Championship a Kailua-Kona il 6/8 ottobre 2022.<br />Congratulazioni Sebastien!<div><br /></div><div>da:</div><div>https://www.canalisystem.com/sebastien-bellin-crazy-dream-verso-ironman-kona/</div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-88537592947677830242022-08-02T18:00:00.003+02:002022-08-02T18:00:35.813+02:00Ferrari - GRAN PREMIO D’UNGHERIA, UNA DOMENICA SOTTO LE ATTESE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Q8eK14NENLT3VY7mGNeNEzs2HdfNoqSIkRIdWY8EGachSyw5puCMN1s3kJgDh_pnhMoKVvk2tdzzQOM9wLUIusymECuC_lsY3c4aWGNsDBjl-aKx9IH_UPVKTB1QFqRG7sz_VUZT_Nvgract9nwrnNPezUApcb-Xkqn5l57DBCC4fm8YZCJsqsecsA/s4000/220064-hungarian-gp-race-report.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2667" data-original-width="4000" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Q8eK14NENLT3VY7mGNeNEzs2HdfNoqSIkRIdWY8EGachSyw5puCMN1s3kJgDh_pnhMoKVvk2tdzzQOM9wLUIusymECuC_lsY3c4aWGNsDBjl-aKx9IH_UPVKTB1QFqRG7sz_VUZT_Nvgract9nwrnNPezUApcb-Xkqn5l57DBCC4fm8YZCJsqsecsA/w640-h426/220064-hungarian-gp-race-report.jpeg" width="640" /></a></div><br />Budapest, 31 luglio 2022 – La Scuderia Ferrari lascia Budapest con l’amaro in bocca per non essere riuscita a centrare il risultato al quale puntava alla vigilia. La F1-75 ha sofferto le condizioni ambientali più fresche e la pista con scarsa aderenza, mettendo in difficoltà Charles Leclerc e Carlos Sainz a livello di passo gara.<br /><br />Gomme. Charles è andato in difficoltà soprattutto con gli pneumatici Hard montati al giro 40 che non gli hanno permesso di difendersi dagli attacchi dei rivali dopo che nella prima parte di corsa era stato protagonista e si era portato al comando sorpassando George Russell con una splendida manovra in curva 1 al giro 31. Il monegasco ha poi effettuato una sosta ulteriore per concludere la corsa sulle Soft giungendo sesto. Carlos ha invece effettuato i primi due stint con gomma Medium risultando competitivo e cercando di allungare il secondo stint. <span><a name='more'></a></span>Nel finale però, con Soft usate, non ha avuto un buon passo, così non è riuscito ad attaccare Russell e ha dovuto subire il sorpasso di Lewis Hamilton che aveva gomme Medium nuove dovendosi accontentare del quarto posto.<br /><br />Pausa. La squadra torna a casa, dove la attende una settimana di analisi prima della pausa estiva obbligatoria. Il campionato riprenderà con il Gran Premio del Belgio in programma il 28 agosto.<br /><br /> <br /><br />Carlos Sainz<br /><br />Oggi è una giornata difficile per tutto il team. Ci aspettavamo di avere un buon passo per la gara ma è evidente che con le temperature basse e le condizioni di pista che abbiamo trovato non siamo risultati abbastanza veloci da poter lottare davanti.<br />Ci sono alcune cose da analizzare e di cui fare tesoro per il futuro. Studieremo la situazione insieme e torneremo più forti dopo la pausa estiva. <br /><br /> <br /><br />Charles Leclerc<br /><br />È un peccato non aver raccolto un risultato migliore perché con le gomme Medium sentivo bene la vettura e il passo era buono. Purtroppo le Hard in queste condizioni di temperatura e di pista non hanno funzionato.<br />Analizzeremo cosa poteva essere fatto in maniera migliore. Adesso è tempo di ricaricare le batterie nella pausa per essere pronti a combattere nella seconda parte della stagione.<br /><br /> <br /><br />Mattia Binotto, Team Principal & Managing Director<br /><br />La gara di oggi è insoddisfacente. La nostra prestazione in generale non ha funzionato, sia la vettura rispetto al passo visto venerdì, che la strategia e i pitstop.<br />Analizzare tutti gli aspetti della gara odierna sarà la nostra priorità assoluta dei prossimi giorni per poterci preparare al meglio ai Gran Premi rimanenti.<div><br /></div><div>Da:</div><div>media.ferrari.com</div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-5604686910381428222022-06-13T16:18:00.002+02:002022-06-16T16:25:19.139+02:00Due incontri sul tema SPORT E DISABILITA’ - 17 e 18 Giugno 2022 a Udine<p><span face="Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif" style="background-color: white; color: #686868; font-size: 16px; font-weight: 700; text-align: center;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIpmNxoD7SymyDZilRHI60XUnjhsT4pzt580rYYbWj6WYH3-zxq-ibFdFau5e3QvOoxdHf6IWGvr_PCunynU2Q9_SvXlxqDScs35ANd-GIShhx6saWG9n6UBsYGdVcgoUbFdN6obHVdUhEwN0FxLvmND_K8giArTAqnRjCGvqYMXS1sFH8lN_I9w5F4A/s1200/POST%20SOCIAL%20MUOVERSI_comune%20di%20udine%20basket%20e%20disabilita%CC%80.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIpmNxoD7SymyDZilRHI60XUnjhsT4pzt580rYYbWj6WYH3-zxq-ibFdFau5e3QvOoxdHf6IWGvr_PCunynU2Q9_SvXlxqDScs35ANd-GIShhx6saWG9n6UBsYGdVcgoUbFdN6obHVdUhEwN0FxLvmND_K8giArTAqnRjCGvqYMXS1sFH8lN_I9w5F4A/w640-h426/POST%20SOCIAL%20MUOVERSI_comune%20di%20udine%20basket%20e%20disabilita%CC%80.jpg" width="640" /></a></div><br />L’Associazione Sportiva Disabili “BASKET E NON SOLO” organizza due incontri sul tema SPORT E DISABILITA’<p></p><div class="page" style="background-color: white; color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 1"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">venerdì 17 e sabato 18 giugno 2022 dalle ore 18:20 alle ore 20:00</p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">presso<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />la ex Chiesa di San Francesco in Largo Ospedale Vecchio – Udine</p><p style="margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;">in occasione della 4° Tappa del Giro d’Italia di Handbike Udine 19 giugno 2022</p></div></div><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">in collaborazione con:</p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Comune di Udine</p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Federazione ciclistica Italiana – Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia</p><p style="margin: 0px; padding: 0px;">CSEN – Comitato FVG</p></div><p style="margin: 0px; padding: 0px;"> </p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">venerdì 17 giugno 2022 dalle ore 18:20 alle ore 20:00</span></p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">“Senza scorciatoie sulla strada, nello sport e nella vita”</span></p><p style="margin: 0px; padding: 0px;"> </p></div></div><div class="page" style="background-color: white; margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Saluti</span></p></div></div><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Pietro Fontanini – Sindaco di Udine</p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Antonio Falcone – Assessore allo Sport</p><p style="margin: 0px; padding: 0px;"> </p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Sicurezza è…</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Eros Del Longo – Comandante Polizia Locale di Udine<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />Alessandro De Ruosi – Dirigente Polizia Stradale Sezione di Udine</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> <span></span></p><a name='more'></a><p></p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">La vita vale il prezzo del biglietto</span></p><p style="margin: 0px; padding: 0px;">Eros Scuz – Associazione Sportiva Disabili “basket e non solo”</p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Gli sguardi delle persone</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Rosanna Menazzi – Associazione Sportiva Disabili “basket e non solo”</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Scusa</span></p><p style="margin: 0px; padding: 0px;">Cristiano Picco – Associazione Sportiva Disabili “basket e non solo”</p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Moderatore</span></p><p style="margin: 0px; padding: 0px;">Claudio Bardini – Insegnante Liceo Classico Stellini Udine – Docente a contratto UNIUD</p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">sabato 18 giugno 2022 dalle ore 18:20 alle ore 20:00</span></p><p style="margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">“Sport è Vita”</span></p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Saluti</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Antonio Falcone – Assessore allo Sport<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />Stefano Bandolin – Presidente Federciclismo F.V.G.<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />Giuliano Clinori – Presidente CSEN F.V.G.</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Il ruolo dello Staff sanitario alle Paralimpiadi</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Emiliana Bizzarini – Direttore f.f. Medicina Fisica e Riabilitazione – Unità spinale ASU FC Gervasutta Responsabile Sanitario del Comitato Italiano Paralimpico<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />Chief Medical Officer Paralimpiadi Tokyo 2020 e Pechino 2022</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">La vita non finisce con la diagnosi – Viaggiare in bicicletta con il Parkinson</span></p><p style="margin: 0px; padding: 0px;">Simone Masotti – Architetto friulano affetto dal morbo di Parkinson</p></div><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Testimonianze di Atleti Azzurri</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Katia Aere – Medaglia di bronzo Paralimpiadi Tokyo 2020<br style="margin: 0px; padding: 0px;" />Federico Mestroni – Medaglia d’oro Mondiali di paraciclismo a cronometro 2018</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">La sclerosi multipla non mi ha fermato</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Roberta Amadeo – Campionessa mondiale di handbike (Cat.WH2)</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Sport e inclusione</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;">Giorgio Dannisi – Presidente Associazione Comunità del Melograno e Consigliere FISH FVG</p><div class="page" style="margin: 0px; padding: 0px;" title="Page 2"><div class="layoutArea" style="margin: 0px; padding: 0px;"><div class="column" style="margin: 0px; padding: 0px;"><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"> </p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 10px; padding: 0px;"><span style="font-weight: 700; margin: 0px; padding: 0px;">Moderatore</span></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;">Francesco Tonizzo – Giornalista professionista</p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;"><br /></p><p style="color: #686868; font-family: Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif; font-size: 16px; margin: 0px; padding: 0px;">da:</p><p style="margin: 0px; padding: 0px;"><span face="Roboto, Helvetica, Arial, Verdana, sans-serif" style="color: #686868;">https://www.chespettacolo.info/due-incontri-sul-tema-sport-e-disabilita/</span></p></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-78227979023636913472022-04-22T17:40:00.001+02:002022-04-22T17:40:44.329+02:00“Musiche e parole” per gli anziani delle case di riposo<p><span style="font-family: Helvetica; font-size: 10pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWRkxXdZW8HOoqxFOBJWhBWq-Kyo_FvbySUnP1H9BNwXdy2_zrctq5-JCw6UfSawlMpxUGeav5m1esy2a5G-C8vk3qAgKrWRIsIKmGjddRXpNAsHkx28eARGt02jCMNFJlz2zVZkx-nEfY8Z-BXbTjkZpblHuJ8D44e11YCrPsoJqOUzKvJpl6SgG72A/s1753/MUSICA%20E%20PAROLE.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1753" data-original-width="1240" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWRkxXdZW8HOoqxFOBJWhBWq-Kyo_FvbySUnP1H9BNwXdy2_zrctq5-JCw6UfSawlMpxUGeav5m1esy2a5G-C8vk3qAgKrWRIsIKmGjddRXpNAsHkx28eARGt02jCMNFJlz2zVZkx-nEfY8Z-BXbTjkZpblHuJ8D44e11YCrPsoJqOUzKvJpl6SgG72A/w301-h426/MUSICA%20E%20PAROLE.jpg" width="301" /></a></div><br />Sabato 12 giugno, le voci dei lettori e dei musicisti incontreranno coloro che li hanno ascoltati, a La Quiete,
che ripropone un evento in presenza per i suoi residenti<p></p><div class="page" title="Page 1"><div class="layoutArea"><div class="column">
<p><span style="font-family: 'Helvetica,Bold'; font-size: 10.000000pt;">UDINE </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">- Disorientamento, senso di solitudine</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">, di vuoto. L’ultimo anno è mezzo è stato complicato per tutti,
ma per gli ospiti delle case di riposo lo è stato ancor di più.Quell’isolamento difficile da comprendere per
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">molti. Poi la mancanza dei cari, gli sguardi, i sorrisi, gli abbracci e lo stop forzato anche alle attività ricreative
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">all’interno delle strutture</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">. È per lenire, almeno in parte, questa sofferenza che è nato </span><span style="font-family: 'Helvetica,Bold'; font-size: 10.000000pt;">“Musiche e parole”,
progetto per l’intrattenimento e la compagnia a </span><span style="font-family: 'Helvetica,Bold'; font-size: 10.000000pt;">distanza degli ospiti delle case di riposo durante la
pandemia Covid-19. </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">L’iniziativa, realizzata attraverso voce, musica e l’uso di strumenti digitali, </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">è stata
ideata e coordinata </span><span style="font-family: 'Helvetica,Bold'; font-size: 10.000000pt;">dall’associazione Voci Fuoricampo grazie al contributo del Comune di Udine, </span><span style="font-family: 'Helvetica,Bold'; font-size: 10.000000pt;">e in
particolar modo il Progetto O.M.S. Città Sane</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">.«</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">Ci siamo chiesti come potevamo portare un po' di
leggerezza e di sollievo. Subito ci sono venute in mente la musica, che trasforma il dolore in conforto (con un
pensiero a Enzo Bosso), e le parole che fanno ridere e affiorare ricordi e immagini positive. Per portare tutto
questo </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">– </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">hanno sottolineato da Voci Fuoricampo -</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">ci volevano le voci di lettori e lettrici e per realizzare e
inviare i contenuti a distanza ci siamo dotati di app e piattaforme digitali. Sono nati così i nostri audio da
compagnia. Dal desidero di portare un po' di leggerezza, dalla volontà di far sentire la nostra presenza e dal
senso di sentirci parte di una comunità</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">».
</span></p><p><br /></p>
<p><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Fra gennaio e maggio 2021 un gruppo di lettori volontari, formati grazie a un corso organizzato dalla
Biblioteca di Udine, la counsellor e tango-terapeuta Francesca Fedrizzi, il musicista Brian Chambouleyron e
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">l’orchestra a plettro Tita Marzuttini, hanno prodotto 15 audio, ascoltati 122 volte da circa 70 residenti de La
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Quiete. Proprio lì, </span><span style="font-family: 'Helvetica,BoldItalic'; font-size: 10.000000pt;">sabato 12 giugno, le voci dei lettori e dei musicisti incontreranno coloro che li
hanno ascoltati</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">, porteranno note, parole e soprattutto allegria: proponendo dal vivo alcuni dei brani più
amati da ascoltare e cantare insieme.«</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">Per La Quiete è stato un progetto molto importante </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">- ha spiegato
Stefania Bertino, del Servizio Psicosociale e di counselling -. </span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">L’ascolto della musica e delle letture è stato
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">fonte di stimolazione cognitiva ed emotiva per i residenti anziani. Ma, soprattutto, ha permesso la
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">condivisione e rievocazione di esperienze personali e collettive. L’evento di sabato</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">, finalmente in presenza,
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">dopo ben due anni, si svolgerà nel giardino e sarà l’occasione per conoscere di persona gli artisti i musicisti
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">e i lettori che hanno reso possibile tutto questo. Un progetto che continuerà ancora nei prossimi mesi</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">». </span><span style="font-family: 'Tahoma'; font-size: 10.000000pt;">
</span></p>
<p><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">«</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">Quello proposto da Voci Fuoricampo per La Quiete è stato davvero un progetto importante, capace di
alleviare la sofferenza degli ospiti, in un momento tanto difficile anche solo da immaginare. Una sofferenza
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">determinata dell’obbligata e prolungata lontananza dai propri cari, unico contatto con il mondo esterno.
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">Grazie a questi audio </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">- ha ricordato </span><span style="background-color: rgb(100.000000%, 100.000000%, 100.000000%); color: rgb(13.300000%, 13.300000%, 13.300000%); font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Giovanni Barillari, assessore alla salute del Comune di Udine -</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">i residenti
hanno potuto in qualche modo viaggiare con la fantasia, sentendosi meno soli e anche perché no, passando
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">anche qualche momento all’insegna del </span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">divertimento</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">. Un’attività che è stata senza dubbio di sollievo anche
</span><span style="font-family: 'Helvetica,Italic'; font-size: 10.000000pt;">per gli operatori che tanto si sono dedicati al benessere degli anziani in questi mesi. Non mi resta dunque
che ringraziare i volontari e tutti coloro che hanno partecipato attivamente a questo progetto, ma anche tutti
coloro che da sempre si prendono cura degli anziani</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">».
</span></p>
<p><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Da inizio anno, tutti i contenuti sono stati registrati a distanza da lettori e musicisti e sono montati da un
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">tecnico audio, quindi inviati alla residenza per anziani che li resi fruibili attraverso l’utilizzo di tablet.</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">In
particolare sono state realizzate due collane che raccolgono gli audio </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">“</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Canzoni dal mondo</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">”(</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">dedicata alla
canzone internazionale e agli aneddoti musicali legati a questo genere,con testo scritto e registrato dalla
terapeuta Francesca Fedrizzi e musiche a cura del musicista Brian Chambouleyron</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">) e “</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Storie e musiche
della nostra terra</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">” (</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">racconti e autori della regione accompagnati da brani musicali registrati da</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">ll’orchestra Tita
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">Marzuttini). Insieme a ciascun audio da compagnia è stata fornita una scheda con degli spunti di
conversazione e i testi delle canzoni che erano inserite n</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">ell’audio</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">. Questi materiali sono stati utilizzati dagli
operatori per </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">conversare dopo l’ascolto </span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">con i residenti e per cantare le canzoni che facevano parte
</span><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;">dell’audio.
</span></p><p><span style="font-family: 'Helvetica'; font-size: 10.000000pt;"><br /></span></p><p><span style="font-family: Helvetica;"><span style="font-size: 10pt;">da:</span></span><br /><span style="font-family: Helvetica;"><span style="font-size: 13.3333px;">https://www.chespettacolo.info/musiche-e-parole-per-gli-anziani-delle-case-di-riposo/</span></span></p>
</div>
</div>
</div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-6341468418358661352022-03-25T18:32:00.000+01:002022-03-25T18:32:08.323+01:00Canali System a FIBO 2022, rosee novità<div class="a8nywdso j7796vcc rz4wbd8a l29c1vbm" style="background-color: white; color: #1c1e21; font-family: system-ui, -apple-system, "system-ui", ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 12px; padding: 14px 0px;"><span class="d2edcug0 hpfvmrgz qv66sw1b c1et5uql oi732d6d ik7dh3pa ht8s03o8 a8c37x1j fe6kdd0r mau55g9w c8b282yb keod5gw0 nxhoafnm aigsh9s9 d9wwppkn iv3no6db jq4qci2q a3bd9o3v b1v8xokw oo9gr5id" dir="auto" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; color: var(--primary-text); display: block; font-family: inherit; font-size: 0.9375rem; line-height: 1.3333; max-width: 100%; min-width: 0px; overflow-wrap: break-word; word-break: break-word;"><span style="color: #050505;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7VZ38ONjy1oJDxlM6Ye3Ws2_UrLuslWwvMZriCUez-re0wWAW_KSooXJndhBoquNO8g9ltHK1BuO_8BHbJJr6z9iXwqTRJ_o9XuD4ARMv28rE7BEhBUoMYkf6bF7OyB_l0yo6Hn3FAmg28CXlDbzxt24VwGFCoVlffWhGRO_EotPh9GrQ3MYStpzvrQ/s1200/fibo.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7VZ38ONjy1oJDxlM6Ye3Ws2_UrLuslWwvMZriCUez-re0wWAW_KSooXJndhBoquNO8g9ltHK1BuO_8BHbJJr6z9iXwqTRJ_o9XuD4ARMv28rE7BEhBUoMYkf6bF7OyB_l0yo6Hn3FAmg28CXlDbzxt24VwGFCoVlffWhGRO_EotPh9GrQ3MYStpzvrQ/w640-h426/fibo.jpeg" width="640" /></a></div><br />Coming Soon, Stay Tuned...</span><br style="color: #050505;" /><span style="color: #050505;">FIBO 2022</span><br style="color: #050505;" /><br style="color: #050505;" /><span style="color: #050505;">7 – 10 Aprile 2022</span><br style="color: #050505;" /><span style="color: #050505;"><a class="oajrlxb2 g5ia77u1 qu0x051f esr5mh6w e9989ue4 r7d6kgcz rq0escxv nhd2j8a9 nc684nl6 p7hjln8o kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x jb3vyjys rz4wbd8a qt6c0cv9 a8nywdso i1ao9s8h esuyzwwr f1sip0of lzcic4wl gpro0wi8 oo9gr5id lrazzd5p" href="https://www.facebook.com/FIBO.Show/?__cft__[0]=AZXZ9v1oTB-2FgHkPjKirYT_BHcf9ygN6UH8HDa0hjRM4kwFjEjmgITuEMGxUjrmGQq5lZub6NNpn3f7f7sGbf57ait5lqQgiUR8RXpFej5KV6hvJKinBPM5qsE1CIJ-gd88DV7_qWHxASx2jDZSfqapC9Xn3Xr89T-dE67WoONHoH8QS3LVjbyojih74dZHPWs&__tn__=kK*F" role="link" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; background-color: transparent; border-color: initial; border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline; font-family: inherit; font-weight: 600; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation;" tabindex="0"><span class="nc684nl6" style="display: inline; font-family: inherit;">FIBO</span></a></span></span></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-83450387545331510652022-03-25T18:27:00.001+01:002022-03-25T18:27:36.043+01:00Gran Premio dell’Arabia Saudita – Libere 1: Charles primo, Carlos quarto<p><span style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; text-align: justify;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMj2fAODEYZWKLKABwmpoZMbJ-NCq4MClOlisq4IzieDZc75b06VTAHS-rFA8b5bZo6rCsh9e00j6tVphV0SD_RRlu5gkDVDMcAzQ0o_zjF4MvZ_F3tyIGKBQtIlsK2TeVeBU9-WTDKknIQXLixqbb2b0bDFbMnwdFafATl3orvZOnKTbA0o54gsWGmg/s4000/220002-saudi-arabian-gp-fp1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2667" data-original-width="4000" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMj2fAODEYZWKLKABwmpoZMbJ-NCq4MClOlisq4IzieDZc75b06VTAHS-rFA8b5bZo6rCsh9e00j6tVphV0SD_RRlu5gkDVDMcAzQ0o_zjF4MvZ_F3tyIGKBQtIlsK2TeVeBU9-WTDKknIQXLixqbb2b0bDFbMnwdFafATl3orvZOnKTbA0o54gsWGmg/w640-h426/220002-saudi-arabian-gp-fp1.jpeg" width="640" /></a></div><br />Gedda, 25 marzo 2022 – La Scuderia Ferrari ha ottenuto il miglior tempo e la quarta posizione con Charles Leclerc e Carlos Sainz nella prima sessione di prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita.<p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>31 giri.</b> Le due F1-75 sono rimaste in garage nei primi minuti aspettando che le altre vetture pulissero la traiettoria in pista dall’abbondante sabbia portata dal vento. Quando Charles e Carlos erano pronti a uscire dal box è però stata esposta la bandiera rossa a causa dei detriti sparsi in curva 1 dalla McLaren di Lando Norris. Le due Ferrari sono dunque scese in pista dopo oltre venti minuti dall’inizio della sessione. Charles e Carlos hanno iniziato a girare con gomma Hard per poi passare alla mescola Soft negli ultimi 15 minuti. Entrambi i piloti hanno ottenuto il proprio tempo di riferimento in quella fase: 1’30”772 per il monegasco – miglior tempo assoluto – e 1’31”139 per lo spagnolo. Nel complesso Leclerc ha completato 17 giri, Sainz 14.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><br /></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">da:</p><p style="background-color: white; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13px;">https://media.ferrari.com/</span></span></p>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-38833950095114133872022-03-10T18:21:00.012+01:002022-03-25T18:23:47.131+01:00Corso di 1° livello “Giocomotricità e Scacchi” rivolto ai docenti della scuola primaria e dell’infanzia<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP6T4qvYoXaqSQHv-XIbxG8PX3kAA1UtftToEZ4Qp4QMITz-6S4Dpkm4S95NImLi7GrRA5KDHObtfgyZfo9rZsPzchbYs4k5PgV7TQ3E27ZTkPsjbJI0_2OpS8EiLKqhnSBKo9SNOAfV8W3ytU1fNe-GusxY81Ydr1ndLZPoZyDT-xpaKcV0JXCHu2OA/s800/locandina-scacchi-CSEN-Palermo-corso-1%C2%B0-livello-565x800.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="565" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP6T4qvYoXaqSQHv-XIbxG8PX3kAA1UtftToEZ4Qp4QMITz-6S4Dpkm4S95NImLi7GrRA5KDHObtfgyZfo9rZsPzchbYs4k5PgV7TQ3E27ZTkPsjbJI0_2OpS8EiLKqhnSBKo9SNOAfV8W3ytU1fNe-GusxY81Ydr1ndLZPoZyDT-xpaKcV0JXCHu2OA/s320/locandina-scacchi-CSEN-Palermo-corso-1%C2%B0-livello-565x800.jpeg" width="226" /></a></div><br /><span style="background-color: white; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;">Il Corso, di 20 ore, rivolto ai docenti della scuola primaria e dell’infanzia, sarà basato sulla “Giocomotricità e Scacchi” con il metodo Castle e sarà gestito dai tecnici dell’Asd Alfiere Bianco.</span><p></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Modalità di Iscrizione al Corso:</p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Registrazione tramite la piatta-forma online SOFIA del MIUR ed invio della richiesta di partecipazione all’e- mail: forma- zione@alfierebianco.com, allegando CV, entro l’8 marzo 2022</p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p><span><a name='more'></a></span><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><blockquote style="box-sizing: border-box; margin: 0px 0px 1rem;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Comunicato Stampa del 03.03.2022</p></blockquote><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">GIOCOMOTRICITA’ SCACCHI</p><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">A PALERMO UN CORSO PER DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA IL 25, 26 E 27 MARZO PRESSO LA DIREZIONE DIDATTICA NAZARIO SAURO</p><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Una scacchiera gigante, le immancabili pedine sul banco e tanta attività anche sul web. Prende corpo, a Palermo, il corso di formazione di 1° livello per docenti di Giocomotricità e scacchi. L’iniziativa rientra nelle attività di “Scacchi Metafora Educativa”, il progetto di didattica scacchistica selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e promosso dal Centro sportivo educativo nazionale (Csen) e dalla società sportiva Alfiere bianco.</p></div></div><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Nel week end del 25,26 e 27 marzo, nei locali della direzione didattica Nazario Sauro, si svolgerà un</p></div></div><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">programma di formazione di 20 ore, con il metodo “Castle”, tenuto dai tecnici dell’ASD Alfiere Bianco.</p></div></div><div class="section" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">“E’ un progetto importante e ambizioso – spiega Riccardo Merendino, responsabile regionale del progetto</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">SME – gli scacchi in queste fasce d’età sono in grado di dare un contributo fondamentale per una crescita</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">corretta e responsabile”. E ancora: “Nel recente intenso periodo epidemico, con tante attività chiuse a</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Palermo, le scuole facenti parte del progetto SME hanno dato un grande impulso, aprendo con regolarità e</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">tenendo in vita praticamente tutte le attività programmate”.</p></div></div></div><div class="section" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Nel corso in programma sarà prevalente la parte pratica, che permetterà di adattare la proposta anche a chi</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">non conosce le regole del gioco degli scacchi. L’iniziativa, possibile grazie alla preziosa collaborazione del</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">preside Fabio Passiglia, sarà curata in prima persona da Alessandro Dominici (formatore della Federazione</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Scacchistica Italiana) e da Irene Pulzoni (consulente e coautore di Giocomotricità su Scacchiera Gigante).</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">I locali della Direzione Didattica Nazario Sauro non sono nuovi al gioco degli scacchi. Gli stessi stanno</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">infatti ospitando da tempo le attività di ben tre club, con lezioni tenute dagli istruttori nazionali FSI Fabrizio</p></div></div><div class="layoutArea" style="box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Ganci, Simona Merendino e Francesco Miosi.</p></div></div></div><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">L’iscrizione al corso, con scadenza il prossimo 18 marzo, potrà avvenire tramite registrazione alla</p></div></div><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">piattaforma online SOFIA del MIUR ed inviando una mail con richiesta di partecipazione e allegando CV,</p></div></div><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">all’indirizzo formazione@alfierebianco.com.</p></div></div><div class="layoutArea" style="background-color: white; box-sizing: border-box;"><div class="column" style="box-sizing: border-box;"><p style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Contatti: Alessandro Dominici Tel. 3932277051 – dominici@alfierebianco.com</p><p style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Per approfondimenti sul progetto:</p><p style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">www.csenprogetti.it;<br style="box-sizing: border-box;" />www.percorsiconibambini.it Per informazioni:mail: ufficio.progetti@csenprogetti.it</p><p style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p><p style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">da:</p><p style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><span style="color: #010101; font-family: PT Sans, sans-serif;">https://percorsiconibambini.it/sme/2022/03/10/corso-di-1-livello-giocomotricita-e-scacchi/</span></p></div></div><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><br /></p>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-48473358975020114992022-03-04T18:17:00.001+01:002022-03-25T18:21:04.877+01:00SIAMO SICURI CHE E’ TUTTA COLPA DI TIK TOK?<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH0lesZADNeme-2JEPXmhlvBMYZgLMTqN2Q6o-rcHANOINnQGk9Ky2KAm1UN2svccr-txHE127YhtnqHZG8zqZ6mrsyl_udj04MFmHEvtJJqjbgIDMTf4BkxRYb_Pfs9FXbGiED1BvX3z-ZNeljQRsPt_FeFPnvZacdU2fEaaqvgv9_wBnQzLakPyXIA/s2048/locandina-scacchi-CSEN-17-marzo-potenza-1448x2048.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1448" height="413" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH0lesZADNeme-2JEPXmhlvBMYZgLMTqN2Q6o-rcHANOINnQGk9Ky2KAm1UN2svccr-txHE127YhtnqHZG8zqZ6mrsyl_udj04MFmHEvtJJqjbgIDMTf4BkxRYb_Pfs9FXbGiED1BvX3z-ZNeljQRsPt_FeFPnvZacdU2fEaaqvgv9_wBnQzLakPyXIA/w292-h413/locandina-scacchi-CSEN-17-marzo-potenza-1448x2048.jpeg" width="292" /></a></div><br /><i class="" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;">SIAMO SICURI CHE E’ TUTTA COLPA DI TIK TOK?</i><p></p><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">RIPENSARE LA STRATEGIA EDUCATIVA IN FAMIGLIA</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;"> </i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">Uno spazio di confronto e di riflessione per accrescere e rafforzare le competenze educative dei genitori, </i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">comprendere le difficoltà dei propri figli e ripensare nuove modalità di relazione per sostenerli nella crescita.</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;"> </i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">Relatori: </i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">Luigi Pietroluongo, Sociologo e Coach</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">Giancarlo Santoni, Psicologo Psicoterapeuta (in collegamento online) </i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;"> </i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">GIOVEDI’ 17 MARZO</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">ORE 15.30 – 19.30</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">VIA MARATEA 40, POTENZA</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">Sede:Associazione Scacchistica di Potenza e</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;">del Centro Stabile Educativo SME</i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;"><br /></i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;"><br /></i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><i class="" style="box-sizing: border-box;"><br /></i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px;"><span><a name='more'></a></span><i class="" style="box-sizing: border-box;"><br /></i></div><div class="" style="background-color: white; box-sizing: border-box;"><span class="" style="box-sizing: border-box;"><p class="p1" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Comunicato Stampa del 25.02.2022<span class="Apple-converted-space" style="box-sizing: border-box;"> </span></p><p class="p2" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">LA PANDEMIA ARRETRA: AL VIA GLI INCONTRI IN PRESENZA</p><p class="p3" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">NELLE 14 REGIONI COINVOLTE PRENDE CORPO IL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’</p><p class="p4" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">IL VIA IN BASILICATA, GIOVEDI’ 17 MARZO, AL CENTRO STABILE EDUCATIVO SME</p><p class="p6" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Tutto pronto, nelle 14 regioni coinvolte da “Scacchi Metafora Educativa”, <span class="s1" style="box-sizing: border-box;"> il</span><span class="s2" style="box-sizing: border-box;"> progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, </span>per gli incontri in presenza di Sostegno alla Genitorialità. L’iniziativa ha come obiettivo quello di sostenere i genitori nel loro prezioso ruolo educativo, contribuendo alla crescita individuale dell’ adulto, favorendo la condivisione delle difficoltà inerenti la crescita dei propri figli. Il tutto in considerazione dell’attuale periodo di emergenza sanitaria. Per tutti i <span class="s2" style="box-sizing: border-box;">giovani, questo, è stato infatti un momento estremamente complesso</span>.</p><p class="p6" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Nell’ambito degli incontri saranno affrontate tematiche differenti, percepite come le più rilevanti, molte di queste emerse proprio da confronti preliminari con i genitori. Argomenti affrontati anche in<span class="Apple-converted-space" style="box-sizing: border-box;"> </span>funzione della fascia di età dei minori e delle peculiarità della territorialità di volta in volta coinvolta dal progetto.<span class="Apple-converted-space" style="box-sizing: border-box;"> </span></p><p class="p7" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Ogni incontro sarà preceduto da un valido momento di confronto on-line con i genitori, organizzato dal Referente Regionale del progetto, in collaborazione con il Dirigente Scolastico. La finalità è infatti quella riprendere le buone vecchie abitudini, attraverso un naturale momento di contatto. Per farlo occorre far emergere la presenza di eventuali tematiche di interesse comune, con l’obiettivo di motivare, nell’immediato futuro, la partecipazione all’incontro in presenza.</p><p class="p6" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Le riunioni, on line e in presenza, saranno gestite dal Gruppo Sostegno Genitori del Progetto SME, composto da professionisti del settore educativo del C.S.E.N. – Centro Sportivo Educativo Nazionale, S.I.P.E.A.- Società Italiana Di Psicologia, Educazione E Artiterapie , CSP – Centro Studi Podresca, AGE – Associazione Italiana Genitori e accompagneranno i genitori nel loro ruolo di educatori dei figli dai 6 ai 14 anni. Ad aprire il ciclo degli incontri<span class="Apple-converted-space" style="box-sizing: border-box;"> </span>sarà la Regione<span class="Apple-converted-space" style="box-sizing: border-box;"> </span>Basilicata. L’incontro online, come detto propedeutico a quello in presenza, si è svolto lo scorso giovedì 24 febbraio. Quello in contatto stretto<span class="Apple-converted-space" style="box-sizing: border-box;"> </span>è in programma giovedì 17 Marzo, dalle ore 15.30 alle ore 19.30, presso la sede del Centro Stabile Educativo SME, in Via Maratea 40 a Potenza. L’argomento trattato è sicuro motivo di interesse: “Siamo sicuri che è tutta colpa di TikTok? Ripensare la strategia educativa in famiglia.” I relatori saranno il sociologo e coach Luigi Pietroluongo e lo psicologo e psisocoterapeuta Giancarlo Santoni.</p><p class="p9" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">Il progetto SME è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.</p><p class="p9" style="box-sizing: border-box; color: #010101; font-family: "PT Sans", sans-serif; font-size: 16px; font-style: normal; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;">da:</p><p class="p9" style="box-sizing: border-box; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px; overflow-wrap: break-word;"><span style="color: #010101; font-family: PT Sans, sans-serif;">https://percorsiconibambini.it/sme/2022/03/03/siamo-sicuri-che-e-tutta-colpa-di-tik-tok/</span></p></span></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-49524281130624121872021-12-10T20:33:00.004+01:002021-12-21T16:36:16.178+01:00Udine Boxing Tournament 2021<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhGd0H2ldPzPxCJPXruF9kZaXiBw48olnUORgevaLzYLh6RbFyQVrpMoEB69QsKiJPsqomI7elVpa6Q6gUeiesBmyUpyHNLngEzITvyszHijBuDXgy5KwqHbWa8SKSRL3T74XxngZVdkx0On0EBo1TcbJzMI2tVY5GZTZ5z1kcB7j9ZT8L28t539Yi0Gw=s1190" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1190" data-original-width="843" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhGd0H2ldPzPxCJPXruF9kZaXiBw48olnUORgevaLzYLh6RbFyQVrpMoEB69QsKiJPsqomI7elVpa6Q6gUeiesBmyUpyHNLngEzITvyszHijBuDXgy5KwqHbWa8SKSRL3T74XxngZVdkx0On0EBo1TcbJzMI2tVY5GZTZ5z1kcB7j9ZT8L28t539Yi0Gw=w284-h400" width="284" /></a></div><br />Si chiama "Udine Boxing Tournament 2021", in sintesi UBOTO.1, la riunione di pugilato, organizzata dalla Associazione Pugilistica Udinese, che andrà in scena domenica 12 dicembre, sul ring allestito al palasport Manlio Benedetti, in via Marangoni 46 a Udine. Sette gli incontri di boxe olimpica in programma, due quelli che vedranno impegnati pugili professionisti.<br /><br />La riunione inizierà alle 17, con i match dei dilettanti.<br />Thomas Leonardi (cat.Youth, 3 vittorie, 1 pareggio in carriera), portacolori della APU del presidente Leonardo Zalateu e convincente un mese fa nel suo match nell'àmbito del Memorial Mario Vecchiatto, sarà il primo a salire domenica sul ring assieme a Lorenzo Patanè (Boxe Albignasego, 6 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte), per una prima sfida già molto interessante, sotto l'aspetto tecnico.<br /><br />A seguire, il secondo incontro sarà tra Francesco Muser (Reattivo Muzzana del Turgnano, 1 pari da élite di seconda serie), sfiderà Mattia Iustulin (Planet Fighters, 1 vittoria e 1 sconfitta).<br /><br />Nel terzo incontro avverrà l'esordio assoluti di Anas Fellahi, atleta della APU Boxe, contro l'altro absolute beginner Amos Mariani (Audace Trieste): il match è tra due atleti della categoria Youth, sui 52 kg.<br /><br />Il quarto incontro vedrà protagonisti il diciottenne Juan Fernando Arrieta Rivera(Trieste Pugilato, 1 vittoria, 1 sconfitta) e Eric Gouba (1 vittoria e 1 pari), portacolori dell'Union Boxe Mestre.<br /><br />Torna sul ring del palaBenedetti, nel quinto incontro, il pugile di casa Cedric Delvis Andoh, vittorioso all'esordio un mese fa al Memorial Vecchiatto, per affrontare Alessandro Cernigoi (Trieste Pugilato, 3 vittorie, una sconfitta).<br /><br />Nella sesta sfida di UBOTO:1, i tifosi bianconeri vorranno sostenere Ingli Nako (12 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte), uscito sconfitto con un verdetto discutibile dall'ultimo match al recente Memorial Vecchiatto e determinato a riprendere confidenza con il successo, affrontando Hajriz Buletini (Boxe Albignasego, 15 vittorie, 5 pari, 14 sconfitte), nella sfida tra pugili della categoria élite, sui 64 kg.<br /><br /><br />L'ultimo incontro di boxe olimpica in programma vedrà il ritorno sul ring di Francesco Santoro, tornato all'attività agonistica dopo diversi anni di pausa: il peso massimo campano (20 vittorie, 4 pareggi e 27 sconfitte in carriera), neo tesserato per la APU Boxe, sfiderà l'esperto Ervin Maslo (Pino Culot Trieste, 3 vittorie, 3 pari, 10 sconfitte).<br /><br />Terminate le sfide tra pugili dilettanti, dopo una breve pausa, UBOTO.1 aprirà ai professionisti, con due incontri in cartellone.<br />Protagonisti due pugili seguiti dal maestro Franco Visintin alla Planet Fighters di Monfalcone. Il primo a salire sul ring sarà il peso medio Simone Tralo, che affronterà il bosniaco Milos Janjanin: il 26enne cantierino, che finora da professionista ha un ruolino di tre vittorie e un verdetto di parità, dovrà vedersela con un avversario più esperto, che vanta già 42 incontri (e 14 vittorie). Il peso leggero Francesco Santacroce, imbattuto nei suoi 8 match (7 vittorie e un pari) da professionista, se la vedrà con il serbo Marko Pavlovic (1 vittoria e 7 sconfitte il suo record).<br /><br />Domenica, l'ingresso del pubblico nel vecchio tempio dello sport friulano sarà gratuito: fondamentale, però, esibire il Green Pass, indossare la mascherina e rispettare tutti gli obblighi di legge nell'ottica del contenimento della pandemia da Covid19.<br /><br />In casa friulana, nel frattempo, si guarda anche al cammino che stanno facendo Marco Sollero e Michele Crudele sulla strada che porta alle Finali dei Campionati Italiani Assoluti. Il peso leggero di Paularo ha convinto tutti, guadagnandosi la semifinale dei tricolori contro un mostro sacro come l'azzurro Nicola Cordella, da disputare il 17 dicembre a Massa, in Toscana. Il mediomassimo Crudele si è invece fermato, con l'onore delle armi e gli applausi del tecnico Calligaro nei quarti di finale, contro l'abruzzese Luca Iovoli.<br /><br /><br />Da:<br />Francesco Tonizzo<br />Giornalista professionista - Tess.Num 084329 - ODG Fvg<div style="caret-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-size: 12px; text-size-adjust: auto;"><br /></div><span style="caret-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-size: 12px; text-size-adjust: auto;">--<span class="Apple-converted-space"> </span></span><br style="caret-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-size: 12px; text-size-adjust: auto;" /><div class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature" dir="ltr" style="caret-color: rgb(0, 0, 0); font-family: Helvetica; font-size: 12px; text-size-adjust: auto;"><div dir="ltr">_________________________________<br /><br /><b>Francesco Tonizzo</b><br /><i>Giornalista professionista - Tess.Num 084329 - ODG Fvg</i><br /></div></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-17053669957032569282021-11-26T18:19:00.001+01:002021-11-26T18:19:46.407+01:00Esce il secondo romanzo del giovane autore Valerio Vecchi dal titolo "Il sorriso degli elefanti"<br /><ul class="dettagli-prodotto " style="font-family: "Open Sans", Verdana, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px; list-style-type: none; margin: 0px; padding: 0px;"><li><span class="product_label" style="font-weight: 700; vertical-align: top;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpa4vlEaX1UQjqas98kxkkw0lgJ3Zs3geqLllHhazstZXpx2hs9gziPsUuC4-FhWYKh7QYx-SFXErkpLIdAY5IYP7MlzNOuoqnFhG7M1V2CIwgpMpZrNMFtweHTWNLrenXSEhr2ppmxm4b/s1600/Valerio+Vecchi+8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1066" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpa4vlEaX1UQjqas98kxkkw0lgJ3Zs3geqLllHhazstZXpx2hs9gziPsUuC4-FhWYKh7QYx-SFXErkpLIdAY5IYP7MlzNOuoqnFhG7M1V2CIwgpMpZrNMFtweHTWNLrenXSEhr2ppmxm4b/s320/Valerio+Vecchi+8.jpg" width="213" /></a></div><br />Editore:</span><span class="product_text" style="padding-left: 3px;"><a class="publisher_url_html" href="https://www.libreriauniversitaria.it/libri-editore_Le+mille+e+una+pagina-le_mille_e_una_pagina.htm" style="color: black; cursor: pointer; text-decoration-line: none;" title="Le mille e una pagina">Le mille e una pagina</a></span></li><li><span class="product_label" style="font-weight: 700; vertical-align: top;">Data di Pubblicazione:</span><span class="product_text" style="padding-left: 3px;">ottobre 2021</span></li><li><span class="product_label" style="font-weight: 700; vertical-align: top;">Pagine:</span><span class="product_text" style="padding-left: 3px;">84</span></li><li><span class="product_label" style="font-weight: 700; vertical-align: top;">Formato:</span><span class="product_text" style="padding-left: 3px;">brossura</span></li></ul> <br />Trama del libro:<div>Non è facile essere donna quando perdi ogni speranza. Dove dal successo ti ritrovi sul più profondo e perfido oblio, dove la vita sembra strapparti ogni cosa. Ogni sforzo sembra vanificato e ogni porta chiusa. L'unica strada è quella di "chiudere il sipario" una volta per tutte. Ma se a chiuderlo fossero gli altri? E se invece fosse il più grande spettacolo mai visto? Una cosa è certa: a sorridere, sono gli elefanti.</div><div><br /></div><div>da:</div><div>Uff. Stampa F. Ghezzani<br /><br /><br /></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-28679262840941151322021-11-22T20:32:00.001+01:002021-11-24T20:34:50.020+01:00Udin Jump Development, sessione di allenamento con Giulio Ciotti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/5-Gfc6sau5M" width="479" youtube-src-id="5-Gfc6sau5M"></iframe></div><div style="text-align: center;"><br /></div>Sotto l’egida di Udin Jump Development, organizzatrice dell’omonimo meeting internazionale di salto in alto, si è recentemente tenuta una sessione di allenamento riservata ad alcuni giovani friulani specialisti della disciplina. A condurre l’allenamento presso il palaBernes di Udine, un trainer d’eccezione, Giulio Ciotti, nel recente passato atleta di alto livello con un 2 metri e 31 di personal best e attuale responsabile nazionale del salto in alto under 20 e under 23. Osservati speciali Alberto Nonino e Marco Stallone dell’Atletica Malignani e Simone Dal Zilio gemonese che veste i colori dell’Atletica Brugnera. Per un pomeriggio sono stati impegnati in una serie di esercitazioni mirate al miglioramento della tecnica di corsa e alla corretta esecuzione di alcuni elementi di ritmica della rincorsa. Un’occasione importante in vista della preparazione della stagione invernale.<div><br /></div><div>da:</div><div>Uff. Stampa UdinJump.it</div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-75664194304701683142021-11-09T20:25:00.009+01:002021-11-24T20:29:40.330+01:00Canali System apre in Medio Oriente<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="251" src="https://www.youtube.com/embed/Y0-a5Gq_SgU" width="480" youtube-src-id="Y0-a5Gq_SgU"></iframe></div><div style="text-align: center;"><br /></div>Canali System rafforza la propria presenza in Medio Oriente e apre un canale di vendita negli Emirati Arabi. Il brand italiano dell’allenamento Auxotonico 2.0 ha inaugurato a *Dubai Active*, il grande evento internazionale dedicato a fitness e benessere, la partnership con il *Da Vinci Group*, società italiana specializzata nell’esportare prodotti italiani di lusso nell’area del golfo.<br /><br />Una sinergia che nel mondo arabo non è passata inosservata tanto che lo staff Canali System a Dubai Active ha ricevuto le visite di una rappresentanza della famiglia reale dello *Sceicco Al Maktoum* e del Console Italiano a Dubai Giuseppe *Finocchiaro*.<br /><br />A Dubai Active, i tanti ospiti hanno potuto immergersi nella filosofia Canali System, nata da un mix sapiente di conoscenze scientifiche, gusto per il design e “saper fare” italiano. Pensati per la casa, l’hotel o la palestra, i prodotti Canali System rappresentano infatti l’eccellenza italiana applicata al mondo del fitness e trasformano la palestra in una vera e propria boutique dell’allenamento, lo Human Space.<br /><br />Senza dimenticare che l’azienda – che produce interamente in Italia – offre un servizio a 360°, dalla consulenza alla progettazione, dall’installazione all’assistenza.<br /><br />Fra gli addetti ai lavori hanno riscosso grande interesse le quattro linee brevettate Auxotonic 2.0, Flexibility, Human Strength e Human Cardio, che grazie al brevetto Auxotonic 2.0 permettono un potenziamento muscolare sicuro, senza sollecitazioni della colonna vertebrale e dei muscoli compensatori.<br /><br />Macchine senza pacco pesi, create per muoversi insieme alla persona con una rotazione posturale che stabilizza gli addominali e protegge colonna vertebrale e articolazioni. Una nuova filosofia dell’allenamento, che unisce il metodo posturale a quello auxotonico.<br /><br />Per Canali System il futuro del fitness è a misura d’uomo. The future is human.<br /><br />Ringraziamo gli atleti ospiti del nostro stand a Dubai, presenti sen video.<div><br /></div><div>da:</div><div>Uff. Stampa Canali System</div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-83114294591761838262021-09-30T20:19:00.001+02:002021-11-24T20:25:29.270+01:00A PIERO FERRARI IL PREMIO “MECENATE DELLO SPORT”<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW8TAzt2AombRKt9ACfCbAvlDLkNicl3dXiqKeLb5KLKFsQca01Wyk1a_4OcjWDBIEpXERzPK8fLpPYIxq4lRAws_K1QKbrWZzG7UE_C44HiV4ECD5Rkw_kXVw1ftACFUUGAz14k7XaJZm/s1815/Premio_Mecenate_dello_Sport.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1208" data-original-width="1815" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW8TAzt2AombRKt9ACfCbAvlDLkNicl3dXiqKeLb5KLKFsQca01Wyk1a_4OcjWDBIEpXERzPK8fLpPYIxq4lRAws_K1QKbrWZzG7UE_C44HiV4ECD5Rkw_kXVw1ftACFUUGAz14k7XaJZm/s320/Premio_Mecenate_dello_Sport.jpeg" width="320" /></a></div>Si è tenuta oggi nel Salone d’Onore del CONI la cerimonia per la consegna a Piero Ferrari del premio “Mecenate dello Sport”. Il riconoscimento è promosso dalla “Fondazione Mecenate dello Sport – Varaldo Di Pietro” per sostenere i valori universali delle discipline sportive e premiare le figure che, in campo nazionale e internazionale, hanno dato un contributo essenziale per la crescita sia dello sport sia di attività di valore sociale e solidale.<br /><br />Il Vice Presidente di Ferrari ha ricevuto il premio dalle mani del Giovanni Di Pietro, Presidente della “Fondazione Mecenate dello Sport – Varaldo Di Pietro”, e da Giovanni Malagò, Presidente del CONI.<br /><br />Il Comitato tecnico, composto da giornalisti ed esponenti nazionali del mondo dello sport, ha motivato la scelta di assegnare il riconoscimento a Piero Ferrari “per aver saputo creare e far crescere nel tempo uno dei più noti e prestigiosi simboli dell’Italia nel mondo, non soltanto a livello sportivo, capace nel tempo di suscitare orgoglio, emozione, senso di appartenenza per milioni di italiani e rappresentando un valore assoluto per lo sviluppo degli sport motoristici in Italia e a livello internazionale”.<br /><br />Nel discorso di ringraziamento, Piero Ferrari ha dichiarato: “La Ferrari è fatta di tante persone e questo premio lo condividerò con tutti a Maranello. Anche in Formula 1 non ci sono solo i piloti, ma oltre molte persone dietro quel lavoro. Ho avuto la fortuna di aver potuto dare il mio contributo, il sostegno e anche il coraggio, nei momenti più o meno belli. In tutta l’azienda c’è un grande senso d’appartenenza”.<div><br /></div><div>Da:</div><div>media.Ferrari.com</div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-4753442808904926602021-09-01T20:11:00.004+02:002021-11-24T20:30:49.076+01:00Università di Udine, il Full Stak Marketer Rainone di Canali System sale in cattedra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj99D5m97PLT811qVX9Akeu1ZxbellS0BCfLIfVxKw8-X63X-gTKHQmdRcE5DB5oRbLCc28C6-vwLWELNBQp66vqpa2LRONeKTsT1z4KCxgRh95HOBf4aykNjiiAwdHxxGVt6YHd2S0hRtf/s902/Canali+System+UniUd.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="777" data-original-width="902" height="552" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj99D5m97PLT811qVX9Akeu1ZxbellS0BCfLIfVxKw8-X63X-gTKHQmdRcE5DB5oRbLCc28C6-vwLWELNBQp66vqpa2LRONeKTsT1z4KCxgRh95HOBf4aykNjiiAwdHxxGVt6YHd2S0hRtf/w640-h552/Canali+System+UniUd.jpg" width="640" /></a></div><br />Che cosa fa il Full Stack Marketer? Come si arriva a questo ruolo, fondamentale per le aziende? Parliamo di un professionista ad ampio spettro, capace di operare in modo verticale in tutti gli ambiti rilevanti per il marketing di un’azienda: dagli analytics alla user experience, dai social media al branding, dalla raccolta e gestione dati al funnel, passando per ogni tipo di esperienza online.<br /><br />In Canali System questo ruolo è ricoperto da Eliseo Rainone, professionista Italiano con oltre 25 anni di esperienze in agenzie e aziende Italiane ed Internazionali e che proprio grazie alle best practices create nell’azienda di macchine fitness e auxotoniche di Reana del Rojale è recentemente salito in cattedra all’Università di Udine. Non in uno, ma in ben due corsi, ‘Comunicazione delle organizzazioni complesse’ e ‘Teorie e tecniche di negoziazione’, entrambi tenuti da Claudio Melchior, professore Associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’ateneo, esperto di comunicazione e meccanismi negoziali e titolare anche del ‘Laboratorio di progettazione della comunicazione integrata’.<br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidECIrCnoDb9p_71KnQZefTFgzuWr0VO882Vn5agiIhTCEMTzDUxvcpiM4TkSCaUd_WToCmci7W_sR_GjiwkkhcBXBXZwUytjO7Fv27Q5EvmW_3YJMP48IEdJjufNRn7ckbCw2jO6bFBf_/s425/eli.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="425" data-original-width="414" height="148" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidECIrCnoDb9p_71KnQZefTFgzuWr0VO882Vn5agiIhTCEMTzDUxvcpiM4TkSCaUd_WToCmci7W_sR_GjiwkkhcBXBXZwUytjO7Fv27Q5EvmW_3YJMP48IEdJjufNRn7ckbCw2jO6bFBf_/w145-h148/eli.jpg" width="145" /></a></div><br />Il corso universitario ha avuto come modello le strategie online di Canali System, un’azienda capace di moltiplicare – attraverso strumenti e servizi innovativi – le relazioni tra impresa e clienti. “Il Full Stack Marketer – spiega Rainone – si integra anche nelle organizzazioni complesse e nelle teorie e tecniche di negoziazione, passando da un progetto all’altro riducendo le complessità”.<br /><br />Canali System innova anche nelle scelte operative.<div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><div>da:</div><div>Uff. Stampa Canali System</div></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-46572184429959109352021-06-25T13:57:00.001+02:002021-06-25T14:00:19.701+02:00296 GTB, definizione di assoluta perfezione Italiana, V6 ibrida Ferrari <p><strong style="font-family: arial; font-size: 13px; text-align: justify;"></strong></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><strong style="font-family: arial; font-size: 13px; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjz7g7p3ojiXnYkdbThCOuu_SLTHFPVLl_Zr9zY9HqeADPfpqYR5LOYBpwXD5IPw2nr2ulLFE6w9Q04bCRxdzziE4nImF_gZ2xouU00ZLBbSFZ9-uL0jYma7iFVDuazDvZS3b2z2jGMvDB9/s2048/06_296_GTB_side.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjz7g7p3ojiXnYkdbThCOuu_SLTHFPVLl_Zr9zY9HqeADPfpqYR5LOYBpwXD5IPw2nr2ulLFE6w9Q04bCRxdzziE4nImF_gZ2xouU00ZLBbSFZ9-uL0jYma7iFVDuazDvZS3b2z2jGMvDB9/w640-h480/06_296_GTB_side.jpeg" width="640" /></a></strong></div><strong style="font-family: arial; font-size: 13px; text-align: justify;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />È stata presentata oggi la 296 GTB, nuova berlinetta sport Ferrari a motore centrale-posteriore</strong><p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><strong>• La 296 GTB è dotata di una nuova architettura V6 ibrida Ferrari in grado di erogare fino a 830 cv</strong><br /><strong>• Il sistema ibrido plug-in della 296 GTB ne massimizza fruibilità, emozioni e divertimento alla guida</strong><br /><strong>• La 296 GTB è disponibile anche in allestimento Assetto Fiorano, volto a estremizzarne le prestazioni</strong></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><i>Maranello, 24 giugno 2021</i> – È stata presentata oggi la 296 GTB, la più recente evoluzione del concetto di berlinetta sportiva a 2 posti a motore centrale-posteriore della Casa di Maranello, tramite un evento digitale trasmesso sui canali Web e social Ferrari. La 296 GTB ridefinisce l’idea di divertimento al volante per garantire emozioni pure non solo quando si è alla ricerca delle massime prestazioni, ma anche nella guida di tutti i giorni.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La vettura rappresenta una vera rivoluzione per Ferrari in quanto introduce una nuova motorizzazione che si affianca ai pluripremiati propulsori a 8 e 12 cilindri, vale a dire un V6 turbo a 120° da 663 cv accoppiato a un motore elettrico in grado di erogare ulteriori 122 kW (167 cv). Si tratta del primo 6 cilindri della storia per una vettura stradale con il logo del Cavallino Rampante: i suoi 830 cv complessivi regalano <i>performance</i> ineguagliabili sfoggiando un <i>sound</i> innovativo, esaltante e unico nel suo genere.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis64CFmxgEW41WR9q1Zp5vHDO_84XnN5XhDn1K-q4Wd0aUnF9xN0TJexTCV_INLNk_TOxtmJ-rA3B5puFbN_ek0y4ZJr4bnchQi3C75Jt6TmQC3qOWV4kXyPnOXaRFalENk6cBbDwamFER/s2048/01_296_GTB_34_ant.jpeg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis64CFmxgEW41WR9q1Zp5vHDO_84XnN5XhDn1K-q4Wd0aUnF9xN0TJexTCV_INLNk_TOxtmJ-rA3B5puFbN_ek0y4ZJr4bnchQi3C75Jt6TmQC3qOWV4kXyPnOXaRFalENk6cBbDwamFER/s320/01_296_GTB_34_ant.jpeg" width="320" /></a></div><br />Sin dal nome della vettura che combina cilindrata totale (2,992 l) e numero dei cilindri, seguiti dalla sigla GTB (Gran Turismo Berlinetta) propria della migliore tradizione sportiva Ferrari, si è voluto sottolineare l’importanza epocale che assume per la Casa di Maranello il nuovo motore V6, vero cuore pulsante della 296 GTB e capostipite di una nuova era che purtuttavia affonda le radici nell’incomparabile esperienza ultrasettantennale di Ferrari nel mondo delle corse.<p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Del resto, la prima Ferrari dotata di V6 (allora in configurazione a 65° e cilindrata totale pari a 1500 cm<span style="font-size: 9.75px; line-height: 0; position: relative; top: -0.5em; vertical-align: baseline;">3</span>) risale al 1957 ed è la monoposto Dino 156 F2. Nell’anno successivo furono presentati altri due V6 con cilindrata maggiorata su alcuni Sport Prototipi a motore anteriore, la 196 S e la 296 S, nonché sulla monoposto di Formula 1 che nel 1958 portò Mike Hawthorn alla vittoria del titolo Piloti del Campionato del Mondo di Formula 1, vale a dire la 246 F1.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La prima Ferrari a utilizzare un V6 in posizione centrale-posteriore fu invece la 246 SP nel 1961, che vinse tra l’altro la Targa Florio quell’anno e il successivo. Sempre nel 1961, Ferrari vinse il suo primo titolo Costruttori nel Campionato del Mondo di Formula 1 con la 156 F1, che montava un motore V6 a 120°. I turbo in posizione centrale furono installati per la prima volta da Ferrari sulla 126 CK nel 1981 e poi sulla 126 C2 del 1982, prima vettura turbo ad aggiudicarsi il Campionato del Mondo Costruttori di Formula 1 cui fece seguito il successo del 1983 con la 126 C3. Infine, l’architettura ibrida V6 turbo è montata su tutte le monoposto di Formula 1 sin dal 2014.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il sistema elettrico <i>plug-in</i> (PHEV) della 296 GTB le garantisce un’elevatissima fruibilità, l’azzeramento della risposta al pedale e 25 km di autonomia <i>full-electric</i>. La compattezza della vettura e l’introduzione di innovativi sistemi di controllo dinamico, nonché di un’aerodinamica affinata in tutte le sue parti, le consentono di far percepire immediatamente al pilota l’agilità e la risposta ai comandi. Il design sportivo e sinuoso e le dimensioni compatte sottolineano visivamente la grande modernità della 296 GTB, che trova validi riferimenti in vetture come la 250 LM del 1963, perfetto connubio tra semplicità e funzionalità.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Anche la 296 GTB, come già la SF90 Stradale, è disponibile in allestimento Assetto Fiorano per chi desidera incrementarne ulteriormente le prestazioni, specialmente in pista, grazie a contenuti di riduzione di peso e modifiche aerodinamiche.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>MOTOPROPULSORE</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3N63dFr6vpj0dhHu40SJccIhe4LxkJJrjqexJzPiQq5ofX7j3UXkdFUelE9oXoIe0AzPAr46Dad0Xx6pJ7q88IzLBJCixIsF4cEaeRF5dy1_Soq0WZGF6K3fuSSt44WeL_ubJxMBNtF64/s2048/05_296_GTB_post.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3N63dFr6vpj0dhHu40SJccIhe4LxkJJrjqexJzPiQq5ofX7j3UXkdFUelE9oXoIe0AzPAr46Dad0Xx6pJ7q88IzLBJCixIsF4cEaeRF5dy1_Soq0WZGF6K3fuSSt44WeL_ubJxMBNtF64/s320/05_296_GTB_post.jpeg" width="320" /></a></div><br />Per la prima volta su una vettura stradale Ferrari l’architettura della 296 GTB è caratterizzata da un motore turbo a 6 cilindri disposti secondo un angolo di 120°, accoppiato a un motore elettrico <i>plug-in</i>. Il V6, progettato e sviluppato da zero per la 296 GTB dai tecnici di Maranello, prevede l’alloggiamento dei turbocompressori all’interno della ‘V’: ciò, oltre ad apportare significativi benefici in termini di compattezza, abbassamento del baricentro e riduzione di massa, favorisce il raggiungimento di elevatissimi livelli di potenza. Il nuovo V6 Ferrari stabilisce infatti il record assoluto per una vettura di serie in termini di potenza specifica: ben 221 cv/l.<p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’integrazione con il motore elettrico al posteriore eleva a 830 cv la potenza massima della 296 GTB, dato ai vertici della categoria delle berlinette sportive a trazione posteriore, e aumenta non solo la fruibilità della vettura nella guida di tutti i giorni (consentendole di circolare per 25 km in modalità <i>full-electric</i>) ma anche il divertimento che è in grado di garantire (grazie alla risposta immediata e costante al pedale acceleratore).</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il gruppo motopropulsore è composto da un motore endotermico V6 turbo, dal cambio DCT a 8 rapporti con Ediff e dalla macchina elettrica MGU-K posizionata tra motore e cambio e in asse con il motore termico. La frizione, posta tra motore termico ed elettrico, si occupa del disaccoppiamento dei due elementi in condizioni di marcia elettrica. Completano il <i>powertrain</i> della vettura la batteria ad alto voltaggio e l’inverter che gestisce i motori elettrici.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">MOTORE TERMICO</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Grazie ai suoi 663 cv e 221 cv/l, il motore termico<span></span></p><a name='more'></a> V6 della 296 GTB stabilisce il nuovo record di potenza specifica per una vettura stradale di serie. Per ottenere un simile risultato è stata centrale l’introduzione della configurazione a ‘V’ da 120° con combustioni equispaziate, nonché il posizionamento dei turbo all’interno della ‘V’ che aumenta la compattezza dell’assieme e distribuisce in modo ottimale le masse.<p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’architettura è vincente per ordine di combustione, integrazione dei collettori di aspirazione e supporti motore sulle fiancate di aspirazione della testa cilindri: il motore risulta più compatto e leggero, vista l’eliminazione di polmoni e supporti esterni, e la fluidodinamica beneficia della riduzione dei volumi aumentando l’efficienza in aspirazione. L’architettura a 120°, più sbilanciata in orizzontale rispetto a una ‘V’ a 90°, permette di installare i turbo in posizione centrale riducendo notevolmente volumi e percorso dell’aria, massimizzando così permeabilità ed efficienza dei condotti delle linee di aspirazione e scarico.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Per ottenere una tale potenza specifica è stata elevata la pressione in camera di combustione; l’incremento ha comportato la necessità di sviluppi termo-fluidodinamici e strutturali che non impattassero su peso e affidabilità del motore. Il <i>know-how</i> Ferrari in termini di leghe leggere, dimensionamenti e componentistica è stato riversato nell’assieme motore in alluminio e nelle teste cilindri, entrambi completamente nuovi e progettati specificamente per l’architettura V6.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il gruppo dei ruotismi del comando distribuzione è totalmente nuovo: il moto viene trasmesso mediante catene a gruppo pompe (acqua e olio) e treno valvola attraverso un rinvio e una catena dedicata per bancata. Tale gruppo comprende una catena principale per il comando primario con tenditore idraulico dedicato, due catene a bussole con relativo tenditore idraulico e tarature diverse tra bancata destra e sinistra, nonché una catena dedicata al comando del gruppo pompe olio. Il cinematismo di distribuzione, dotato di dito a rullo con punteria idraulica, presenta specifici profili treno valvola di aspirazione e scarico.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il motore ha recepito i più recenti sviluppi Ferrari in termini di camera di combustione, introdotti sulla SF90 Stradale: l’iniettore e le candele centrali con iniezione a 350 bar migliorano miscelazione in camera, prestazioni e livello di emissioni. I condotti di aspirazione e scarico sono stati ridisegnati e intonati per massimizzare l’efficienza volumetrica e garantire così un’elevata turbolenza in camera.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">I turbocompressori IHI sono stati completamente riprogettati. L’adozione di leghe più prestazionali ha portato all’aumento della loro velocità massima di rotazione, ora attestata a 180.000 giri/min., con un conseguente aumento di <i>performance </i>ed efficienza e un incremento del <i>boost</i> pari al 24%. I turbo, simmetrici e controrotanti, sfruttano un’architettura <i>monoscroll</i>; le soluzioni tecniche adottate hanno ridotto del 5% il diametro della ruota compressore e dell’11% quello della ruota turbina rispetto ad analoghe applicazioni V8, nonostante l’elevata potenza specifica. Il beneficio associato alla diminuzione delle masse rotanti (l’inerzia dell’assieme rotorico è inferiore di circa l’11% rispetto al V8 Ferrari da 3,9 l) ha consentito di minimizzare il <i>time to boost</i>, per un’erogazione istantanea della potenza.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’albero motore è in acciaio nitrurato. Per far sì che i suoi perni siano orientati a 120°, dopo la forgiatura del grezzo è necessaria una fase di ritorcitura seguita da trattamenti termici di nitrurazione profonda (che garantisce resistenza agli alti carichi), dalla lavorazione meccanica e dall’equilibratura. L’ordine di scoppio del nuovo V6 (1-6-3-4-2-5) nasce dalla geometria dell’albero motore; il suo livello di equilibratura, che prevede il bilanciamento del 100% delle masse rotanti e il 25% di quelle alterne, consente di ridurre i carichi sui cuscinetti senza aumentare il peso del motore.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">È stata sviluppata una nuova pompa di mandata dell’olio a cilindrata variabile che regola in modo continuo la pressione dell’olio su tutto il campo di funzionamento del motore. Grazie a un’elettrovalvola comandata dalla centralina la cilindrata varia in funzione di giri e carico, garantendo l’afflusso del solo olio necessario e massimizzando il risparmio energetico legato al trascinamento della pompa. Al fine di ridurre al minimo le perdite per sbattimenti è stato potenziato il sistema di drenaggio con sei rotori di recupero: tre per i vani delle manovelle, uno per il vano distribuzione e due per i vani delle teste cilindri.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il polmone di aspirazione nei motori Ferrari è solitamente al centro della ‘V’. Tuttavia, il nuovo V6 cambia il paradigma: i suoi collettori si trovano sulla fiancata della testa e sono delimitati da un coperchio di supporto al corpo farfallato. Il materiale termoplastico leggero di cui sono composti contiene il peso del motore. Tale soluzione potenzia le prestazioni grazie all’accorciamento dei condotti e al <i>detuning</i> fluidodinamico, oltre a ridurre il <i>time-to-boost</i> a causa del minor volume della linea di alta pressione.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La nuova architettura ha comportato lo sviluppo di una linea di scarico più lineare, posizionata nella parte alta del vano motore. La forma dello scarico aumenta la permeabilità dei gas in uscita e fornisce un notevole contributo alle prestazioni. Collettori di scarico e catalizzatore sono realizzati in Inconel®, lega d’acciaio al nichel che alleggerisce lo scarico e lo rende più resistente alle alte temperature.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il nuovo motore V6 ha un <i>sound </i>innovativo e unico in quanto abbina in modo armonico due caratteristiche solitamente in contrasto come l’intensità del turbo e l’armonia delle note in alta frequenza del V12 aspirato. La timbrica del <i>sound</i> interno presenta fin dai bassi regimi gli ordini motore ‘puri’ del V12 che regalano acuti in alta frequenza. A ciò si aggiunge un contributo delle bocche di aspirazione agli alti regimi che aggiunge profondità a un’intensità già molto progressiva. Il <i>sound</i> di questa Ferrari accompagna le prestazioni della vettura a un coinvolgimento senza precedenti: si apre una nuova pagina nella storia delle berlinette di Maranello.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Anche all’esterno spicca l’acuto prontamente riconoscibile del motore, capostipite della famiglia F163, che si è guadagnato in fase di sviluppo il soprannome di ‘piccolo V12’. L’architettura a ‘V’ di 120° assicura combustioni uniformi nel tempo, mentre la struttura dei collettori di scarico intonati abbinata alla linea monocoda amplifica le onde di pressione. Queste caratteristiche sono alla base della purezza degli ordini, estesi da un limitatore che tocca gli 8500 giri/min. Da non dimenticare poi il contributo del sistema brevettato a tubo caldo, completamente riprogettato per la 296 GTB, che preleva il <i>sound</i> a monte dei sistemi di post-trattamento e lo porta in abitacolo aumentando il coinvolgimento del guidatore.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">MOTORE ELETTRICO</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Per la prima volta Ferrari propone un’architettura ibrida <i>plug-in </i>(PHEV) a trazione posteriore, in cui il motore termico MGU-K (Motor Generator Unit, Kinetic) è integrato a un motore elettrico al posteriore in grado di erogare fino a 122 kW (167 cv) che deriva dall’applicazione in Formula 1 e ne eredita il nome. I motori comunicano tramite un attuatore chiamato TMA (Transition Manager Actuator) che consente sia l’uso congiunto per una potenza massima di 830 cv, sia la fruizione del solo motore elettrico.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’architettura del <i>powertrain</i> è composta, oltre che dal V6 turbo e dal cambio DCT a 8 rapporti già visto su SF90 Stradale, Ferrari Roma, Ferrari Portofino M e SF90 Spider, dalla macchina elettrica MGU-K in asse con il motore termico posizionata tra motore e cambio; dall’attuatore TMA per il disaccoppiamento di macchina elettrica e motore termico; dalla batteria ad alto voltaggio dalla capacità di 7,45 kWh; e dall’inverter volto a gestire i motori elettrici.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il MGU-K è un motore a flusso assiale a doppio rotore e statore singolo. La sua compattezza e struttura hanno permesso l’accorciamento assiale del motopropulsore, il che in ultima analisi ha contribuito alla riduzione del passo della 296 GTB. La macchina elettrica ricarica la batteria ad alto voltaggio, accende il motore termico, gli fornisce coppia e potenza aggiuntivi (fino a 167 cv) e consente di guidare in modalità <i>full-electric. </i>Il design migliorato dell’MGU-K gli consente di raggiungere una coppia massima pari a 315 Nm, circa il 20% in più rispetto ad applicazioni precedenti.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’attuatore di disaccoppiamento TMA (Transition Manager Actuator) permette transizioni statiche e dinamiche molto rapide da marcia elettrica a ibrida/termica e viceversa, garantendo continuità e progressione di coppia. Il suo software di controllo, sviluppato interamente da Ferrari, interagisce con quelli di DCT, motore e inverter per gestire al meglio l’avviamento del motore termico e la sua connessione e disconnessione alla trasmissione. Grazie a componenti di nuova generazione, il TMA ha permesso di realizzare una trasmissione compattissima: il sistema ha un impatto complessivo sulla lunghezza del <i>powertrain</i> di soli 54,3 mm. La sua architettura è composta da una frizione tridisco a secco, da un modulo di comando frizione in linea con la <i>driveline</i> dotato di leveraggio di gestione frizione e dalle centraline di controllo.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Grazie a un design innovativo basato sulla saldatura laser, la batteria ad alto voltaggio posizionata nel pianale vettura ha una capacità di 7,45 kWh e un rapporto potenza/peso competitivo. Per minimizzarne volume e peso il sistema di raffreddamento, di compressione celle e i fissaggi sono integrati in un solo componente. I moduli celle contengono 80 celle connesse tra loro in serie. Ogni Cell Supervisor Controller è installato direttamente nei moduli al fine di massimizzare la riduzione di volume e di peso.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’inverter della 296 GTB si basa su due moduli siliconici in parallelo la cui modalità di erogazione di potenza è stata ottimizzata per ottenere l’incremento di coppia della MGU-K a 315 Nm. Questo componente converte la potenza elettrica con un’efficienza altissima (superiore al 94%) ed è in grado di fornire l’energia necessaria all’accensione del V6 anche in situazioni di massima richiesta di potenza elettrica.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b> </b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>AERODINAMICA</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdpLIm3D8bSKBAusdkZxHEf2VuzCAKwahh700rWSlVqSnOoS1ILYbuhsYMP_uBMifB6B8F_uBxg7E24ywF9Qj4Jhi6UuovkmhsAotsoK8n9u_M_lNESbACIYJPj5W412m5juHm7i-XftpI/s2048/06_296_GTB_side.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdpLIm3D8bSKBAusdkZxHEf2VuzCAKwahh700rWSlVqSnOoS1ILYbuhsYMP_uBMifB6B8F_uBxg7E24ywF9Qj4Jhi6UuovkmhsAotsoK8n9u_M_lNESbACIYJPj5W412m5juHm7i-XftpI/s320/06_296_GTB_side.jpeg" width="320" /></a></div><br />La 296 GTB irrompe nel segmento delle berlinette sport con scelte aerodinamiche radicali e innovative: il turbocompressore nella ‘V’ del basamento consente di concentrare nella parte alta e centrale del cofano i componenti di generazione di calore critici, per una migliore gestione termica di vano motore e componenti elettrici. La discontinuità è evidenziata anche dal rovesciamento di un paradigma dell’aerodinamica attiva Ferrari consolidato sin dalla 458 Speciale: sulla 296 GTB l’impiego di un dispositivo attivo non è infatti volto alla gestione della resistenza all’avanzamento, bensì alla generazione di carico aggiuntivo. Lo spoiler attivo del paraurti posteriore della 296 GTB, ispirato alla LaFerrari, genera al bisogno un elevato carico posteriore, pari a un massimo di 360 kg a 250 km/h in configurazione <i>High Downforce</i> e allestimento Assetto Fiorano.<p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Le <i>performance</i> si basano su una perfetta ottimizzazione dei volumi che ha consentito di giungere a un <i>design</i> pulito ed elegante, i cui elementi prestazionali si fondono ai temi di stile esaltando il connubio tra tecnica ed estetica proprio di ogni Ferrari. L’aerodinamica della 296 GTB le permette di esprimere più carico verticale rispetto alle applicazioni precedenti in configurazione LD (<i>Low Drag</i>), cui si aggiungono ulteriori 100 kg grazie allo <i>spoiler</i> attivo in HD (<i>High Downforce</i>).</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Propulsore e cambio sono raffreddati da due radiatori installati davanti alle ruote anteriori, accanto ai condensatori che raffrescano la batteria ad alto voltaggio. L’evacuazione dell’aria calda sul fondo evita la contaminazione termica con il flusso di raffreddamento dell’<i>intercooler</i>, massimizzando l’efficienza e riducendo l’area di ingresso a vantaggio della pulizia formale. I radiatori del motore elettrico vengono riforniti da due aperture ricavate sotto le parti laterali dello <i>spoiler</i> per liberare la sezione centrale dell’anteriore, sfruttata per la generazione di carico verticale, e ottimizzare l’instradamento dei circuiti con benefici in termini di compattezza e peso.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Nel vano motore coesistono componenti del propulsore termico che raggiungono temperature superiori a 900 °C ed elementi elettrici ed elettronici sottoposti a limiti più vincolanti, il che ha portato a una riprogettazione del <i>layout</i> di turbo e linea di scarico. Il rinfrescamento dell’impianto frenante si sviluppa attorno alla pinza ‘Aero’ con presa d’aria integrata introdotta sulla SF90 Stradale. Tale elemento necessita di un condotto che convogli l’aria dal paraurti anteriore all’interno del vano ruota, che sulla 296 GTB è stato integrato nel design del proiettore. Sotto i DRL è infatti presente un’apertura che collega il paraurti al passaruota tramite un condotto parallelo al puntone del telaio.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Lo sfruttamento del paraurti per la generazione di <i>downforce</i> ha estremizzato il design e aumentato la capacità di raffreddamento del fondo vettura, evitando l’adozione di meccanismi di aerodinamica attiva all’anteriore. L’elemento più caratterizzante del frontale è il cosiddetto <i>tea-tray</i>: la disposizione laterale delle masse radianti lascia libero un volume centrale nel paraurti anteriore in cui tale elemento si integra. Il dispositivo si basa su un concetto proprio delle monoposto da corsa: la superficie posteriore del paraurti e quella superiore del <i>tea-tray</i> creano un campo di sovrappressione che si contrappone alla depressione sul fondo vettura. Tale separazione sussiste fino alle estremità del <i>tea-tray, </i>a ridosso del quale il flusso d’aria si avvolge su sé stesso creando un vortice coerente ed energetico indirizzato verso il sottoscocca. Il movimento dell’aria si traduce in un’accelerazione locale del flusso che produce un alto livello di aspirazione e un maggior <i>downforce</i> sull’asse anteriore.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">In vista frontale si nota che il volume laterale del paraurti piega verso l’interno rimboccandosi sullo <i>splitter</i>: lo svuotamento così creato incanala il flusso e ne massimizza la portata nella parte inferiore. L’elemento è completato da una paratia verticale che genera una ricompressione locale in grado di aumentare il carico verticale e aumentare l’estrazione di aria calda dai radiatori. Sempre sulla parte laterale del paraurti, il soffiaggio laterale convoglia l’aria verso il vano ruota facendolo passare per un’apertura nel passaruota. La sua sezione di uscita è calibrata in modo da contenere l’espansione trasversale della scia.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Nella parte centrale le superfici sono state portate all’altezza minima consentita dai requisiti omologativi, riducendo la distanza dal fondo stradale ed esasperando l’aspirazione prodotta grazie all’effetto suolo, nonché il <i>downforce</i> anteriore. A valle della zona ribassata il fondo risulta invece leggermente sollevato per massimizzare la portata d’aria tra fondo vettura e suolo e la superficie verticale esposta dei generatori di vortice a sciabola. La loro geometria e il loro effetto sul fondo posteriore garantiscono il corretto bilanciamento della vettura in ogni condizione dinamica.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’adozione della pinza ‘Aero’ ha permesso di eliminare il condotto di ventilazione posto sotto la leva sospensione per aumentare le prestazioni del diffusore anteriore. Lo spazio liberato è stato utilizzato per inserire un’estensione laterale del fondo piatto che aumenta la superficie di generazione di <i>downforce</i>, oltre a un generatore di vortice aggiuntivo dotato di innovativa sezione a ‘L’.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Lo sviluppo aerodinamico del posteriore della 296 GTB si è incentrato sull’introduzione di un dispositivo di aerodinamica attiva per la generazione di carico verticale, concetto nuovo per le berlinette Ferrari a motore centrale-posteriore, che le ha permesso di esprimere un elevatissimo livello di <i>downforce</i>. È stata inoltre studiata la gestione della scia dietro il lunotto, al fine di non penalizzare resistenza all’avanzamento e raffreddamento dei radiatori dell’ibrido.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Lo stile del posteriore rompe nettamente con la tradizione dei coupé Ferrari, scegliendo di optare per la discontinuità tra tetto e cofano posteriore tipica invece delle vetture spider. Tale direzione stilistica rende unica e riconoscibile la 296 GTB; a livello aerodinamico, ha permesso di introdurre un profilo alare che sormonta il padiglione e si protende in due pinne laterali che delimitano il cofano posteriore.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La principale caratteristica aerodinamica del posteriore è lo spoiler mobile che genera carico verticale in condizioni di guida e frenata ad alta velocità, estremizzando le prestazioni della vettura. Il concetto di aerodinamica attiva della 296 GTB è diametralmente opposto rispetto a quello introdotto sulle berlinette Ferrari sportive a partire dalla 458 Speciale: se nelle applicazioni precedenti i flap del diffusore consentono di passare dalla configurazione <i>High Downforce </i>(HD) a una <i>Low Drag</i> (LD) per raggiungere la velocità massima in rettilineo, sulla 296 GTB l’appendice attiva punta invece all’aumento di carico.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Lo spoiler mobile risulta ben integrato nel paraurti, occupando quasi interamente lo spazio tra i fanali; quando non risulta necessario ottenere il massimo carico aerodinamico, è nascosto nella tasca ricavata nella parte superiore dello specchio di poppa. Non appena le accelerazioni monitorate dai sistemi di controllo dinamico superano una soglia data, lo spoiler si solleva rispetto alla carrozzeria. I suoi effetti combinati provocano un aumento di 100 kg di carico sull’asse posteriore, esaltando il divertimento di guida in condizioni prestazionali e minimizzando lo spazio di arresto.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Per non compromettere il funzionamento del posteriore della 296 GTB era fondamentale assicurare che il flusso che lo investe conservasse un’efficienza elevata tanto in configurazione LD quanto in HD. La mancanza di un lunotto che chiuda in continuità il posteriore comporta infatti la necessità di gestire la separazione del flusso proveniente dal tetto creando una sorta di carenatura virtuale che gli permetta di investire correttamente il posteriore della vettura: è così che funziona il binomio formato dal profilo alare e dal soffiaggio sopra la parte terminale del padiglione, calibrato in CFD e in Galleria del Vento.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Gli sviluppi all’anteriore hanno comportato l’esigenza di controbilanciarne gli effetti al posteriore in configurazione LD, ovvero quando il carico aerodinamico non beneficia dei 100 kg in più. A tal proposito sono state sfruttate le opportunità create dalla nuova linea di scarico, che concentra nella parte alta del vano motore gran parte delle fonti di calore. Ciò ha permesso di ottimizzare le aperture necessarie alla ventilazione dei componenti sottocofano recuperando ampie superfici per la generazione di carico aerodinamico, specialmente sotto il motore, ed evitando perdite di efficienza del flusso al sottoscocca.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Grazie all’elevata efficienza del flusso a monte è stato possibile dotare il diffusore di forme lineari e pulite, in simbiosi con la parte superiore del paraurti. La sua particolarità è rappresentata dal canale centrale caratterizzato da una doppia curvatura: grazie a questo accorgimento si è potuto modificare la direzione di rilascio in scia del flusso richiamato nel sottoscocca, contenendone l’espansione verticale e dunque la resistenza all’avanzamento.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>DINAMICA VEICOLO</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Lo sviluppo dinamico della 296 GTB si è condensato attorno all’aumento delle prestazioni pure della vettura, al conseguimento di un divertimento di guida ai vertici della categoria tramite il massimo sfruttamento di nuove soluzioni architetturali (V6, <i>powertrain</i> ibrido, passo vettura ridotto) nonché al miglioramento della fruibilità non solo delle <i>performance</i>, ma anche delle funzionalità offerte dal <i>layout</i> ibrido.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Tali obiettivi sono stati raggiunti tramite la definizione di architettura e dimensioni dei componenti principali del veicolo, nonché della gestione dei flussi di energia e della loro integrazione con i controlli dinamici. Non è mancato lo sviluppo di nuovi componenti, tra cui l’attuatore TMA e il sensore 6-way Chassis Dynamic Sensor (6w-CDS), al debutto assoluto nel mondo <i>automotive</i>, o di funzioni come il controllore ‘ABS evo’ che sfrutta le informazioni derivate dal sensore 6w-CDS e il dispositivo di stima del <i>grip</i> integrato all’EPS.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">In Ferrari il divertimento di guida, o <i>fun to drive, </i>è caratterizzato da cinque indicatori:</p><ol style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px 25px; padding: 0px; text-align: justify;"><li style="line-height: 20px;">Laterale: risposta ai comandi del volante, sensazione di prontezza del posteriore, facilità di guida</li><li style="line-height: 20px;">Longitudinale: rapidità e costanza della curva di risposta al comando dell’acceleratore</li><li style="line-height: 20px;">Cambiata: tempi di cambiata, sensazione di progressione dei rapporti a ogni cambio marcia</li><li style="line-height: 20px;">Frenata: feeling del pedale freno come corsa e risposta (efficienza e modulabilità)</li><li style="line-height: 20px;"> Acustica: livello e qualità in abitacolo e progressività del <i>sound</i> motore all’aumentare dei giri</li></ol><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Oltre a essi ricopre notevole importanza sulla 296 GTB anche la fruibilità delle prestazioni: per esempio la marcia elettrica, che in modalità ‘eDrive’ consente di raggiungere una velocità pari a 135 km/h senza ausilio del motore termico. In posizione ‘Hybrid’ invece il motore termico interviene in aiuto a quello elettrico in caso di richiesta di prestazioni superiori. Il passaggio tra marcia elettrica e ibrida è gestito con grande fluidità per garantire continuità nell’accelerazione e rendere disponibile la potenza del <i>powertrain</i> nel minor tempo possibile. Gli spazi di arresto su asciutto sono stati sensibilmente accorciati dal nuovo ‘ABS evo’ e dalla sua integrazione con il sensore 6w-CDS, che garantisce anche una maggior ripetibilità dell’azione di frenata.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Dal punto di vista telaistico si segnala il passo ridotto di 2600 mm, -50 mm rispetto alle precedenti berlinette Ferrari a motore centrale-posteriore, a tutto vantaggio dell’agilità dinamica. Tra le altre soluzioni volte ad aumentare la maneggevolezza della 296 GTB spiccano il sistema <i>brake-by-wire</i> e la pinza freni ‘Aero’; il servosterzo elettrico e il dispositivo di aerodinamica attiva posteriore; nonché gli ammortizzatori magnetoreologici SCM-Frs.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">È stata inoltre posta particolare attenzione al contenimento del peso, fondamentale per garantire le massime emozioni alla guida: l’introduzione del sistema ibrido è stata compensata da diversi elementi, tra cui il peso del nuovo V6 (-30 kg rispetto al V8 Ferrari di precedenti applicazioni simili) e un ampio utilizzo di materiali leggeri. Tali soluzioni tecniche hanno portato al raggiungimento di un peso a secco di soli 1470 kg, ai vertici della categoria per quanto riguarda il rapporto peso/potenza (1,77 kg/cv).</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La presenza di un solo motore elettrico fa sì che la trazione sia distribuita solo alle ruote posteriori. Le principali funzionalità di erogazione dell’energia in trazione sono le modalità di marcia ibrida e <i>full-electric</i>, regolate dal pilota tramite il pedale acceleratore, gestite dal controllo motore, supervisionate dal controllo ibrido dei flussi di energia e monitorate dal controllo di trazione. Assai importante su questa vettura è la transizione tra la modalità elettrica e quella ibrida, a causa dell’assenza dell’assale anteriore elettrico (RAC-e) della SF90 Stradale.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Per quanto riguarda le principali funzionalità di ricarica, da sottolineare la frenata rigenerativa al posteriore in condizioni standard e in presenza di ABS, il recupero in rilascio acceleratore (<i>overbraking</i>) sull’assale posteriore e la funzione di ricarica della batteria mediante una gestione combinata di motore termico e macchina elettrica.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Tra le funzioni di regolazione e distribuzione di coppia, oltre al controllo di trazione elettrico e al recupero di energia dovuto alla nuova unità <i>brake-by-wire</i> che assicura il <i>blending</i> idraulico ed elettrico in ogni modalità operativa (ABS incluso), debutta in anteprima mondiale sulla 296 GTB l’‘ABS evo’. Grazie al <i>brake-by-wire</i> la corsa del pedale è ridotta al minimo, il che aumenta la sensazione di sportività senza trascurare efficienza ai bassi carichi e modulabilità in pista. Il nuovo controllore ABS, integrato con il nuovo sensore 6w-CDS, garantisce invece miglior sfruttamento dei limiti di aderenza degli pneumatici al posteriore, maggior ripetibilità degli spazi d’arresto e aumento della <i>performance</i> in inserimento.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Come sulla SF90 Stradale, anche sulla 296 GTB è stato installato un selettore per la gestione dei flussi energetici denominato eManettino accanto al tradizionale Manettino dei controlli di dinamica veicolo. L’eManettino comprende quattro modalità di funzionamento selezionabili tramite comandi al volante:</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">- <b>eDrive:</b> il motore termico è spento e la trazione è affidata all’ assale posteriore; con batteria carica permette di percorrere un massimo di 25 km a una velocità non superiore a 135 km/h</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">- <b>Hybrid</b> (modalità predefinita all’accensione): i flussi di potenza ottimizzano l’efficienza del sistema e la logica di controllo decide autonomamente se accendere o spegnere il motore termico. Se acceso, quest’ultimo è in grado di erogare la massima potenza e prestazioni</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">- <b>Performance:</b> il motore endotermico è sempre acceso e favorisce il mantenimento di carica all’efficienza, così da garantire piena disponibilità di potenza. È la modalità da preferire quando si vogliono privilegiare le emozioni di guida</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">- <b>Qualify:</b> privilegia le massime prestazioni al mantenimento della carica della batteria</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Al dispositivo di stima del <i>grip</i> presente nel Side Slip Control (SSC) si affianca un ulteriore sistema basato sull’attuazione del servosterzo elettrico. Sfruttando le informazioni dell’EPS e incrociandole con il valore di angolo di assetto stimato dall’SSC, esso è in grado di valutare il <i>grip</i> degli pneumatici durante ogni sterzata anche in condizioni di guida non al limite, al fine di garantire l’adeguato comportamento dei controllori in funzione dell’aderenza stradale. In condizioni di guida su pista, l’anticipo della stima rispetto alle applicazioni precedenti è valutabile in un 35%.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La 296 GTB è dotata di un nuovo controllore ABS sviluppato in esclusiva per Ferrari, disponibile nelle posizioni da ‘Race’ in avanti, che sfrutta le informazioni del 6w-CDS per ottenere una stima più precisa della velocità e ottimizzare la distribuzione della frenata. Il sensore 6w-CDS fornisce infatti più informazioni rispetto al sensore Yaw Rate Sensor (YRS) finora utilizzato: in particolare, grazie alla misura di accelerazioni e velocità di rotazione sui 3 assi (X, Y, Z), consente agli altri controllori di determinare più precisamente la condizione della vettura ottimizzandone gli interventi. Tale accuratezza permette di sfruttare al meglio la forza longitudinale degli pneumatici durante la frenata in rettilineo e in combinato, là dove l’asse posteriore è soggetto al naturale compromesso tra prestazioni in frenata e stabilità laterale. I risultati in termini di spazio di frenata sono eccezionali: rispetto alla F8 Tributo la 296 GTB riduce dell’8,8% lo spazio di arresto 200-0 km/h, aumentando del 24% ripetibilità e coerenza della prestazione.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>STILE</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>ESTERNI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il <i>design</i> della 296 GTB nasce dalla volontà dei designer del Centro Stile Ferrari di ridefinire il concetto di berlinetta a motore centrale-posteriore dotando la vettura di una linea compatta, moderna e originale. Grazie al passo corto e al suo aspetto monolitico, rappresenta la berlinetta della Casa di Maranello più compatta dell’ultimo decennio. La tipica impostazione <i>fastback</i> è stata abbandonata per concentrarsi su un abitacolo che risultasse incastonato in una volumetria possente, frutto del passo corto e della composizione di elementi come i parafanghi muscolosi, il tetto a visiera, gli archi rampanti e l’inedito lunotto verticale. Da tali forme deriva un abitacolo predominante nella percezione complessiva della vettura.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’architettura pulita e impeccabile sembra scaturire da un unico tratto di matita, senza effetti ottici di alleggerimento o stacchi cromatici. Si è scelto un archetipo che donasse alla 296 GTB un’identità unica, capace di riscrivere le regole riscoprendo al contempo i principi autentici di un design spiccatamente italiano. Pulizia formale e incastri netti esaltano la sportività della vettura, degna erede di una filosofia che affonda le radici nella tradizione Ferrari. La sua grande modernità trova validi riferimenti nelle vetture anni ’60 caratterizzate da grande semplicità e funzionalità: la 250 LM del 1963, in particolare, ha fornito elementi d’ispirazione significativi quali l’aspetto sinuoso e monolitico, il taglio del montante ‘B’, la composizione dei parafanghi posteriori su cui si innestano le prese d’aria e la coda tronca e leggera.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Uno degli elementi più connotativi della 296 GTB è l’abitacolo che si distingue rispetto alle altre sportive Ferrari per la sua architettura a visiera. Il tema, già sperimentato su alcune vetture in edizione limitata come la J50 e su One-Off come la P80/C, esprime qui la sua piena maturità legandosi organicamente all’arco rampante del posteriore e al vano motore trasparente che mette in risalto il propulsore V6.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Le caratteristiche prestazionali della 296 GTB si apprezzano a colpo d’occhio attraverso una lettura di sintesi del tre-quarti posteriore. La relazione profonda tra corpo e abitacolo viene enfatizzata dal tetto, dalla conformazione degli archi rampanti e dalla muscolatura dei parafanghi. L’immagine è quella di una vettura molto compatta in cui l’abitacolo appare immerso nei volumi circostanti.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La fiancata lascia trasparire l’eleganza della 296 GTB e la sinuosa muscolatura dei parafanghi. Tratti più decisi corrono lungo le porte, sottolineate da una linea netta che si innesta nelle prese d’aria da cui si genera una sorta di estrusione del muscolo. Su di esso si incastra il parafango posteriore, la cui sezione trasversale è stata progettata per garantire che il flusso d’aria diretto allo spoiler raggiunga la portata necessaria a produrre le <i>performance</i> aerodinamiche richieste.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il frontale presenta una volumetria pura, levigata, compatta. Rispetto ad applicazioni precedenti dalle proporzioni analoghe, il frontale della 296 GTB è più affusolato; in vista dall’alto, la cresta del parafango anteriore delinea il perimetro del frontale e crea un tema che scompone i gruppi ottici anteriori.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">I gruppi ottici traggono ispirazione dalla caratteristica forma a goccia dei proiettori del passato: sulla 296 GTB tale stilema viene reinterpretato con due gocce carenate incastonate sul frontale e trova compiutezza nella composizione formale di proiettore, DRL e presa d’aria dei freni. Il tema monobocca della griglia centrale è stato invece interpretato per scomposizione: ne deriva una forma a bilanciere che sottende la presenza dei due radiatori. Nella parte centrale è stata ricavata un’aletta sospesa di dimensioni contenute che richiama soluzioni adottate in Formula 1.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il modernissimo posteriore è dominato da un arco rampante ad anello che accoglie alla base la copertura del vano motore, sviluppata su un’inedita superficie tridimensionale di vetro: spicca nella sua parte centrale un elemento in tinta carrozzeria che rappresenta uno stilema caro alla Casa di Maranello, rintracciabile già sulle Ferrari Testarossa e F355 GTB.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Altra caratteristica della 296 GTB è la coda tronca, superficie ricavata dal pieno che esalta la compattezza dei volumi. Nella parte alta, lo specchio di poppa incorpora un elemento orizzontale che racchiude fanaleria e spoiler integrato. A luci spente l’effetto è un <i>black screen</i> che corre orizzontalmente per tutto il paraurti; accendendo i proiettori si illuminano due strisce di luce alle estremità. A completare la percezione del tradizionale doppio fanale tondo sono stati introdotti due graffi che accolgono le altre funzioni luminose nella parte inferiore.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">La presenza di un unico scarico centrale rappresenta un elemento di modernità: il suo disegno completa la base del profilo della struttura centrale del paraurti che si espande verso l’alto fino a raggiungere i gruppi ottici, esaltando la lettura orizzontale del posteriore. L’ala centrale attiva trova ricovero nel vano di collegamento dei proiettori posteriori e ne completa il disegno. Questa soluzione rappresenta il perfetto connubio tra funzionalità, tecnologia e design, garantendo il raggiungimento delle prestazioni aerodinamiche senza compromettere le forme della vettura.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il cerchio della 296 GTB presenta un trattamento plastico delle razze che accentua l’effetto scultoreo della forma a stella. Sono stati disegnati anche specifici cerchi forgiati a cinque razze la cui parte scolpita è evidenziata da una diamantatura. A ciascuna razza se ne combina una seconda volvente che migliora l’estrazione dell’aria dal vano ruota. Grazie a una riduzione di peso di 8 kg rispetto ai cerchi forgiati, i cerchi in fibra di carbonio opzionali costituiscono poi un riferimento assoluto in termini prestazionali.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>INTERNI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">L’abitacolo della 296 GTB si sviluppa intorno all’interfaccia <i>full-digital</i> introdotta sulla SF90 Stradale, ed è proprio dalla coerenza estetica con quest’ultima che traggono origine le sue forme. Se tuttavia sulla SF90 Stradale si era evidenziata la tecnologia avanzata e la rottura rispetto al passato, sulla 296 GTB si è voluto assimilare il contenuto tecnico all’interno di una veste raffinata. La connotazione risultante è pura e caratterizzata da notevole eleganza, nonché coerente con il design degli esterni.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Gli interni della 296 GTB rimarcano il concetto di pulizia formale tramite una semplificazione delle forme che integra i contenuti tecnologici all’interno di rivestimenti sobri. Anche i display dell’abitacolo amplificano l’effetto minimalista della cabina, i cui protagonisti indiscussi sono gli arredi. Le finiture, in pregiata selleria italiana, sono impreziosite da materiali tecnici nobili per i componenti funzionali.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">All’accensione la 296 GTB mostra un’interfaccia moderna, ergonomica e interamente digitale. Uno squarcio profondo sulla sellatura della plancia, caratterizzata da un trattamento asciutto, ospita volante e quadro strumenti, sorretto nella parte centrale da due supporti a vista che convergono innestandosi nella plancia. Chiudono la figura due satelliti laterali che accolgono un’area capacitiva e una bocchetta di condizionamento. La zona passeggero ha un aspetto minimalista; il display, di serie sulla 296 GTB, offre la possibilità di vivere il viaggio in modo partecipe, quasi come un copilota.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il pannello porta si sviluppa in continuità cromatica e materica con la plancia. Sul medaglione centrale il tema di stile è una profonda sgusciata a losanga che si presenta come un elemento tridimensionale. Questo tipo di architettura conferisce estrema leggerezza all’intero pannello, creando un tema che si ricollega alla finizione posteriore. Il tunnel, dall’impostazione analoga a quella della SF90 Stradale, incorpora il selettore del cambio dalla caratteristica forma a cancelletto e l’alloggiamento della chiave. Per la 296 GTB sono stati pensati sedili dallo specifico disegno a diapason, ottenuto attraverso l’impiego di canaline a contrasto, in coerenza estetica con la bordura di contorno dell’abitacolo.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Un’applicazione della filosofia di massima pulizia formale è rappresentata dall’HUD (<i>Head-Up Display</i>) integrato nella sellatura. Anche la progettazione degli speaker segue lo stesso principio: alla soluzione in metallo si è preferita quella in materiale termoplastico, in tinta con la plancia.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b> </b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>ASSETTO FIORANO</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Chi desidera sfruttare al massimo le caratteristiche più estreme della vettura può configurare la 296 GTB con l’allestimento Assetto Fiorano, ottenendo così le migliori <i>performance</i> grazie a significativi contenuti aerodinamici e di riduzione peso. Tra questi ultimi spiccano gli ammortizzatori Multimatic derivati dalle competizioni GT, dotati di regolazione fissa ottimizzata per l’utilizzo in pista; le appendici ad alto carico in fibra di carbonio sul paraurti anteriore che permettono alla vettura di ottenere fino a 10 kg di carico verticale in più; e l’esteso impiego di materiali leggeri come la fibra di carbonio sia negli interni, sia negli esterni della vettura.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Non ci si è tuttavia limitati a una mera sostituzione, bensì alla riprogettazione della struttura di alcuni componenti tra cui il pannello porta, per un risparmio totale di oltre 12 kg. È infine disponibile solamente per chi opta per l’Assetto Fiorano una livrea speciale ispirata alla 250 Le Mans, il cui disegno si sviluppa a partire dal paraurti anteriore con una campitura che abbraccia la griglia centrale e ne delinea il contorno. Il tratto prosegue sul cofano con una sagoma a martello e procede longitudinalmente fino a interessare tetto e spoiler posteriore. Tra i contenuti disponibili su richiesta solamente nell’allestimento Assetto Fiorano, da citare il lunotto posteriore ultraleggero in Lexan® che porta la riduzione di peso totale a oltre 15 kg e gli pneumatici prestazionali Michelin Sport Cup2R, il cui <i>grip </i>li rende particolarmente adatti all’uso in pista.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>7 ANNI DI MANUTENZIONE</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Gli impareggiabili standard qualitativi raggiunti e la grande attenzione nei confronti del cliente sono alla base del programma settennale di assistenza estesa di Ferrari, offerto anche sulla 296 GTB. Questo programma, valido per l’intera gamma, prevede la copertura di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria per i primi 7 anni di vita della vettura. Il piano di manutenzione ordinaria rappresenta un servizio esclusivo per i clienti, che saranno certi di mantenere inalterato il livello di prestazioni e sicurezza della propria auto nel corso degli anni. Questo servizio speciale è riservato anche a chi acquista una Ferrari non di prima immatricolazione.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Tra i vantaggi principali del programma Genuine Maintenance, controlli pianificati (a intervalli di 20.000 km oppure una volta all’anno senza limiti di chilometraggio), ricambi originali e ispezioni accurate attraverso i più moderni strumenti di diagnostica a opera di personale qualificato formato direttamente presso il Ferrari Training Centre di Maranello. Il servizio è disponibile in tutti i mercati e riguarda tutti i Punti Vendita della Rete Ufficiale.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Grazie al programma Genuine Maintenance si amplia ulteriormente la vasta gamma di servizi di post-vendita offerti da Ferrari per soddisfare i clienti che desiderano conservare immutate nel tempo le performance e l’eccellenza che contraddistinguono le vetture fabbricate a Maranello.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: center;"><strong>296 GTB – SCHEDA TECNICA</strong></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>MOTOPROPULSORE</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Tipo V6 – 120° – Turbo – Carter secco</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Cilindrata totale 2992 cm<span style="font-size: 9.75px; line-height: 0; position: relative; top: -0.5em; vertical-align: baseline;">3</span></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Alesaggio e corsa 88 mm x 82 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Potenza massima motore termico* 663 cv a 8000 giri/min.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Potenza massima sistema ibrido** 610 kW (830 cv) a 8000 giri/min.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Coppia massima 740 Nm a 6250 giri/min.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Regime massimo 8500 giri/min.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Rapporto di compressione 9,4:1</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Capacità batteria ad alto voltaggio 7,45 kWh</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>DIMENSIONI E PESI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Lunghezza 4565 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Larghezza 1958 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Altezza 1187 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Passo 2600 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Carreggiata anteriore 1665 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Carreggiata posteriore 1632 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Peso a secco*** 1470 kg</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Rapporto peso a secco/potenza 1,77 kg/cv</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Distribuzione dei pesi 40,5 % ant. / 59,5 % post.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Capacità serbatoio 65 litri</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>PNEUMATICI E CERCHI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Anteriore 245/35 ZR 20 J9.0</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Posteriore 305/35 ZR 20 J11.0</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>FRENI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Anteriore 398 x 223 x 38 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Posteriore 360 x 233 x 32 mm</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>TRASMISSIONE E CAMBIO</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Cambio F1 a doppia frizione e 8 rapporti</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>CONTROLLI ELETTRONICI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">eSSC: eTC, eDiff, SCM, FDE2.0, EPS, ABS Evo, sensore 6w-CDS; ABS/EBD prestazionale con recupero di energia</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>PRESTAZIONI</b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Velocità massima > 330 km/h</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">0-100 km/h 2,9 s</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">0-200 km/h 7,3 s</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">200-0 km/h 107 m</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Tempo sul giro di Fiorano 1’ 21”</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><b>CONSUMO ED EMISSIONI CO<span style="bottom: -0.25em; font-size: 9.75px; line-height: 0; position: relative; vertical-align: baseline;">2</span></b></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">In corso di omologazione</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"> </p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><em>* Con benzina a 98 ottani</em></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><em>** In modalità Qualify dell’eManettino</em></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><em>*** Allestimento con contenuti opzionali di alleggerimento</em></p>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-66242258793049030152021-06-25T13:49:00.000+02:002021-06-25T13:49:02.211+02:00Finmeccanica Italianità allo stato puro<div style="text-align: center;"><iframe frameborder="0" height="270" src="https://youtube.com/embed/nHP9AJU4f0g" style="background-image: url(https://i.ytimg.com/vi/nHP9AJU4f0g/hqdefault.jpg);" width="480"></iframe></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-10949991481139317052021-06-25T13:45:00.002+02:002021-06-25T13:45:37.295+02:00Auxotonic, Macchine Cardio Fitness e Accessori, la linea Canali System si amplia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://www.canalisystem.com/professional-fitness-shop/" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;" target="_blank"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="1200" height="334" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7b0e_2DNO4kAj146Gyr-CsjoaT3xNfPyxQChwKRCasfNeLxpn-8AQ6EjrVAMyPV126epMtUTeH1WFyL143FEuYij9HJQwM2bTolXNLPyCVh31ys8y9EpF_2wQhNVF9PTM9Rk49EtKoz9D/w640-h334/campagna+google+human+accessories.png" width="640" /></a></div><br />“Human Accessories” lo shop è pronto! l’offerta Canali System si amplia.<br /><br />Canali System leader mondiale per le Macchine Fitness Auxotoniche entra nel mondo degli Accessori per il Fitness e lo fa con prodotti di alta gamma 100% Italiani rispecchiando la sua filosofia costruttiva che ha caratterizzato l’azienda in tutto il mondo.<br /><br />Accessori unici dal design funzionale e pensati per la persona che ama tenersi in forma e con uno stile senza compromessi.<br /><br />Il top del design, prodotto in Italia.<br />“Human Weight” la finitura opaca li rende adattabili a qualsiasi ambiente dedicato all’allenamento. Il manubrio Functional designer che può essere utilizzato in palestra, casa, hotel. Una maniglia unica per tutta la linea, realizzata studiando il volante delle auto da F1.<br />“Human Mat” il tappeto da allenamento che unisce il confort alla tecnicità ed efficacia, per le sessioni intense, di allungamento e di rilassamento posturale. Prodotto con materiali inerti a cellula chiusa e memory foam, lo rendono il tuo compagno d’allenamento irrinunciabile.<br />“Human Ball” la palla a doppia densità che si centra autonomamente, una seduta che ti aiuta a stabilizzare ed allenare tutta la muscolatura del corpo. Creata con tecnologia di stampaggio rotazionale 3D Evolution, tessuto anallergico e antibatterico.<br />“Human Rack” La rastrelliera di design che si adatta ad ogni stile di ambiente, professionale o domestico. Realizzato interamente in Italia con contenuti tecnologici unici, dalla scelta dei materiali alla ricerca del particolari.<br /><br />Unico concetto HUMAN CENTRIC DESIGN, una vasta gamma di prodotti adatti a tutti gli ambienti e a tutte le esigenze.<br /><br />Made in Italy al 100%RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-41389945582357811812021-06-16T13:57:00.001+02:002021-06-16T13:57:13.353+02:00FERRARI NOMINA BENEDETTO VIGNA AMMINISTRATORE DELEGATO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibSAX60X3DFHyzaPhRoL1vPOMdr6N7gNrWwqnC7_kOT8r-0DKSMFSo7rqKxuISawh0S5xvBURUbQxFdrVdI0yjUyCEcEctSC-6qG31vyvQT5BQ-OJCye6geJp8X5FZsuQwInoWLmCg4OPC/s1317/Benedetto_Vigna.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1317" data-original-width="987" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibSAX60X3DFHyzaPhRoL1vPOMdr6N7gNrWwqnC7_kOT8r-0DKSMFSo7rqKxuISawh0S5xvBURUbQxFdrVdI0yjUyCEcEctSC-6qG31vyvQT5BQ-OJCye6geJp8X5FZsuQwInoWLmCg4OPC/s320/Benedetto_Vigna.jpeg" /></a></div>Maranello (Italia), 9 giugno 2021 – Ferrari N.V. (“Ferrari” o la “Società”) annuncia la nomina di Benedetto Vigna in qualità di Amministratore Delegato.<br /><br />Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari il 1° settembre, proviene da STMicroelectronics (“ST”) dove attualmente è Responsabile del Gruppo Analogici, MEMS (Micro-electromechanical Systems) e Sensori, il più grande e remunerativo business operativo di ST nel 2020. È inoltre membro del Comitato Esecutivo del Gruppo ST.<br /><br />John Elkann, Presidente di Ferrari, ha così commentato la nomina: “Siamo felici di dare il benvenuto a Benedetto Vigna come nostro nuovo Amministratore Delegato. La sua profonda conoscenza delle tecnologie che guidano gran parte del cambiamento della nostra industria, le sue comprovate capacità di innovazione, l’approccio imprenditoriale e la sua leadership rafforzeranno ulteriormente Ferrari scrivendo nuovi capitoli della nostra storia irripetibile di passione e performance nell’era entusiasmante che ci attende”.<br /><br />Di nazionalità italiana, una vasta esperienza internazionale lavorando con alcune delle società tecnologiche leader al mondo, Vigna, 52 anni, è laureato con lode in fisica all’Università di Pisa. Entrato in ST nel 1995, ha fondato le attività MEMS della Società e ha lavorato per conquistare la leadership di ST nel mercato delle interfacce utente attivate dal movimento. Le sue responsabilità sono state ampliate alla connettività e soluzioni di imaging e power management. Ha inoltre guidato una serie di iniziative di successo in nuove aree di business, con un focus particolare nei segmenti del mercato industriale e automotive.<br /><br />Benedetto Vigna ha dichiarato: “È un onore straordinario entrare a far parte della Ferrari come Amministratore Delegato e lo faccio in egual misura con entusiasmo e responsabilità. Entusiasmo per le grandi opportunità che potremo cogliere. E con un profondo senso di responsabilità nei confronti degli straordinari risultati e delle capacità degli uomini e delle donne di Ferrari, di tutti gli stakeholder della Società e di coloro che, in tutto il mondo, provano per Ferrari una passione unica”.<br /><br />Nel suo ruolo di Amministratore Delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione.<div><br /></div><div>da:</div><div>https://media.ferrari.com/<br /><div><br /></div><div>I migliori auguri da parte di Comunicati Stampa Rainone<br /><div><br /></div><div><br /></div></div></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-34377609985451853972021-05-06T15:34:00.001+02:002021-05-06T15:34:15.844+02:00 Orii del Lazio: 5 olivicoltori della provincia di Latina tra i Capolavori del Gusto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXNjLNeEjRut_xuQ9So7NYYJLm87uHjoNSgW7QZkeokUnEWoDwg-W61_A8eM0bZUclDFJg6oka73o8wnFtRedpENx4XOnAIq2G93T0e3UGc1_3aBFxhaclijqnzhzSyao6R225O1ctzWFf/s1635/_foto+oli+in+concorso_Iannotta%252C+Casino+Re+e+Orsini.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1117" data-original-width="1635" height="438" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXNjLNeEjRut_xuQ9So7NYYJLm87uHjoNSgW7QZkeokUnEWoDwg-W61_A8eM0bZUclDFJg6oka73o8wnFtRedpENx4XOnAIq2G93T0e3UGc1_3aBFxhaclijqnzhzSyao6R225O1ctzWFf/w640-h438/_foto+oli+in+concorso_Iannotta%252C+Casino+Re+e+Orsini.PNG" width="640" /></a></div><br />Sono 5 le aziende olivicole della provincia di Latina premiate alla XXVIII edizione del Concorso regionale “Orii del Lazio - Capolavori del Gusto”, la pre-selezione regionale per il concorso nazionale “Ercole Olivario”, promossa ed organizzata da Unioncamere Lazio, con il supporto tecnico di Agro Camera e la collaborazione delle Camere di Commercio del Lazio. I vincitori sono stati annunciati mercoledì 31 Marzo a Roma, presso il Tempio di Adriano, in occasione della cerimonia conclusiva tenutasi in videoconferenza dalle ore 11:00. <br /><br />Ecco i pontini vincitori: <br /><br />Categoria Colline Pontine D.O.P. <br /><br />Fruttato intenso: 1^ Azienda Agricola Lucia Iannotta Bio (Sonnino), che si è aggiudicata altresì i riconoscimenti in palio sia nella Sezione Olio ad Alto Tenore di polifenoli e tocoferoli e nella Sezione Olio Monovarietale; 2^ Azienda Agricola Cosmo Di Russo (Gaeta). Menzione speciale: Azienda Agricola Alfredo Cetrone Bio (Sonnino) e Azienda Agricola Paola Orsini Bio (Priverno). <br /><br />Fruttato medio: 1^ Azienda Agricola Casino Re di Coletta Filomena (Sonnino) che si è aggiudicata anche il premio Migliore confezione Tonino Zelinotti. <br /><br />Nella sezione Olio Biologico: 1^ Azienda Agricola Paola Orsini Bio (Priverno). <br /><br />Per il Presidente del CAPOL Luigi Centauri – “il risultato ottenuto al concorso regionale dalle aziende pontine conferma quanto emerso dalle analisi organolettiche condotte nell’ambito del Concorso provinciale “L’Olio delle Colline”. <span><a name='more'></a></span>Olivicoltori e frantoiani pontini, anche quest’anno, nonostante l’emergenza pandemica, hanno dimostrato una crescente professionalità nella scelta migliore dell’epoca di raccolta e dei parametri tecnologici più adeguati in funzione della varietà autoctona itrana e dello stato di maturazione delle olive. Questa attenzione ha permesso di ottenere un aumento del contenuto in sostanze fenoliche negli oli, con conseguente accentuazione delle note di amaro e piccante, che corrispondono anche ad un miglioramento dell’aspetto salutistico grazie alla maggiore concentrazione di antiossidanti”.<div><br /></div><div>da CAPOL - www.oridellazio.com</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEii9hEPcKckEKtNBwJEZwIDMjpNd1F3SQrSawecHIX8-8dXVPkoPgdJmgWT641qzs76n3R69qgGS1wMp36LZgTTWiRF5FJdYbHOcuJ8oUrqe8lNKeo7Q_M5B8U4Fkt4rD1VGj5wQEcJkOKc/s1630/_Casino+Re_Migliore+etichetta.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1119" data-original-width="1630" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEii9hEPcKckEKtNBwJEZwIDMjpNd1F3SQrSawecHIX8-8dXVPkoPgdJmgWT641qzs76n3R69qgGS1wMp36LZgTTWiRF5FJdYbHOcuJ8oUrqe8lNKeo7Q_M5B8U4Fkt4rD1VGj5wQEcJkOKc/s320/_Casino+Re_Migliore+etichetta.PNG" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaS9oEdvaFNHOMArWgTXp-xi4Q5cmOBhCHlr710HPy4T0TFCJEj8YX7-D7DicuhsU0ag0g-pka3UurcjdJ81TYBhp75UKimGqLRIfOza5DJNJ0zZNlubtA5i7wA9fJH73y4ul1Wz_t-T_e/s1603/_premio+dop_1%25C2%25B0+Casino+Re.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1123" data-original-width="1603" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaS9oEdvaFNHOMArWgTXp-xi4Q5cmOBhCHlr710HPy4T0TFCJEj8YX7-D7DicuhsU0ag0g-pka3UurcjdJ81TYBhp75UKimGqLRIfOza5DJNJ0zZNlubtA5i7wA9fJH73y4ul1Wz_t-T_e/s320/_premio+dop_1%25C2%25B0+Casino+Re.PNG" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCJilva6biUTe8ndrnP99QtIon71nouvft_SWCf-zxk1ssP64FLue6yV8cG9l3JOVmlVli86KTpi-s_NKdcUu509ZYR3G9PqSN6N2MCz6jRKgrmOH-T1kSt1ND0tcKWd6wjojHAGIoMrE4/s1616/_Orsini_premio+bio.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1120" data-original-width="1616" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCJilva6biUTe8ndrnP99QtIon71nouvft_SWCf-zxk1ssP64FLue6yV8cG9l3JOVmlVli86KTpi-s_NKdcUu509ZYR3G9PqSN6N2MCz6jRKgrmOH-T1kSt1ND0tcKWd6wjojHAGIoMrE4/s320/_Orsini_premio+bio.PNG" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEio1ESMI-XUbJ-2qmKsuq-vEuRhF71I1IFvvunURdqVDmm-5n5QRTtxh0EVJ1wbwTocKmA6FzYRU-wCcU-k57WL2rCw8o4QegKqVVnp4N2HG9LSjq01gGfNq2soiFdLa-SaSVxruu9Cx92S/s1603/_Iannotta_premio+Polifenoli.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1111" data-original-width="1603" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEio1ESMI-XUbJ-2qmKsuq-vEuRhF71I1IFvvunURdqVDmm-5n5QRTtxh0EVJ1wbwTocKmA6FzYRU-wCcU-k57WL2rCw8o4QegKqVVnp4N2HG9LSjq01gGfNq2soiFdLa-SaSVxruu9Cx92S/s320/_Iannotta_premio+Polifenoli.PNG" width="320" /></a></div><br /><div><br /></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-63286107673794764892021-05-02T17:35:00.004+02:002021-05-02T17:35:49.258+02:00FERRARI SI CONFERMA TOP EMPLOYER ITALIA<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMGP3dcENwk12-RFipbiWDUcDpvfT7VVU-XJ-EJ8RTpWQtb0dPwYuRmenU0QHnDI1RXL0rtGeqK3qUpvLdBgR0vtea52mWtaxGWxQH0O1Uo6xtVNQEeK_EEziLGBKUXtWsX-knQTkHiqdE/s1722/Top_Employer_Italy_2021.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="787" data-original-width="1722" height="293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMGP3dcENwk12-RFipbiWDUcDpvfT7VVU-XJ-EJ8RTpWQtb0dPwYuRmenU0QHnDI1RXL0rtGeqK3qUpvLdBgR0vtea52mWtaxGWxQH0O1Uo6xtVNQEeK_EEziLGBKUXtWsX-knQTkHiqdE/w640-h293/Top_Employer_Italy_2021.png" width="640" /></a></div><br /> <span style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; text-align: justify;">Per il secondo anno consecutivo Ferrari ha ottenuto la certificazione Top Employer Italia 2021, che la posiziona fra le migliori società a livello nazionale per le condizioni di lavoro.</span><p></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Il Top Employer Institute ha assegnato il riconoscimento dopo un’analisi delle strategie e dei processi adottati dalla Risorse Umane a favore dei dipendenti, quale capitale fondamentale per l’innovazione dei prodotti e la soddisfazione della clientela.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">Una certificazione che premia le best practice e l’impegno della Casa per una cultura e un ambiente di lavoro inclusivi, in grado di far crescere dal punto di vista umano e professionale le sue persone.</p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><br /></p><p style="background-color: white; font-family: arial; font-size: 13px; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;">da:</p><p style="background-color: white; margin: 0px 0px 10px; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13px;">https://media.ferrari.com/</span></span></p>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-43299386132472332042021-03-05T22:36:00.005+01:002021-03-05T22:39:38.674+01:00“Mamma e Papà, non fate i capricci!”, una guida a cura della Dottoressa Mirna Zambelli<p><i><b></b></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAW9qGfxCbsxX9e22o81VscXKoSeclOgkwEXDOa16B4I3jx4nnXZjgdE5G-uLrm0uZVBi-8ggscOA7XhSmT0P-IsdZgPFut2DjY-BQFvJIz-g5sgr5a-D7RKrm0gxBHKXtzLjHYLuWwlXg/s1052/Mirna+Zambelli+1.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1052" data-original-width="774" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAW9qGfxCbsxX9e22o81VscXKoSeclOgkwEXDOa16B4I3jx4nnXZjgdE5G-uLrm0uZVBi-8ggscOA7XhSmT0P-IsdZgPFut2DjY-BQFvJIz-g5sgr5a-D7RKrm0gxBHKXtzLjHYLuWwlXg/s320/Mirna+Zambelli+1.jpg" /></a></b></i></div><i><b><br /> “<span style="font-size: small;">Mamma
e Papà, non fate i capricci!”, una guida a cura della Dottoressa
Mirna Zambelli per genitori con figli di ogni età, che attraverso il
capriccio crescono insieme a loro</span></b></i><p></p><p><i><b><span style="font-size: small;"><br /></span></b></i></p><p></p><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Il capriccio, quel
bizzarro comportamento che da sempre spiazza generazioni di genitori,
è il punto di partenza di un’analisi in grado di mostrarci quanto
esso non sia esclusiva del mondo infantile, anzi.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><b>Con </b><i><b>Mamma e
Papà, non fate i capricci!</b></i><b> Mirna Zambelli, Pedagogista e
consulente familiare, offre un vero e proprio cambiamento di
prospettiva</b> e, attualizzando i propri comportamenti capricciosi,
<b>i genitori, veri protagonisti del libro, vengono condotti
dall’autrice in un viaggio verso la propria interiorità,</b>
giungendo alla rivelazione delle origini delle proprie reazioni
attraverso vissuti, aspettative, speranze, emozioni e in ultimo anche
bisogni, forse non sempre o completamente ascoltati e soddisfatti.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><b>"Questo manuale –
ha spiegato la Dottoressa Zambelli - ha origine dalla mia esperienza
in qualità di consulente psicopedagogico in studio ma soprattutto
dagli incontri e corsi per genitori ed educatori <span></span></b></p><a name='more'></a>di cui mi occupo
e gestisco da anni presso scuole, associazioni o pediatri, durante i
quali ho potuto avvertire quanto l'esperienza del capriccio
rappresenti per mamme e papà qualcosa di profondamente segnante.
<p></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><b>È questo il motore
che mi ha spinto a trasferire i contenuti di quelle occasioni in un
manuale a disposizione di tutti</b>: analizzando l'esperienza del
capriccio in un’ottica diversa, attraverso un vero e proprio
ribaltamento di prospettiva, i genitori vengono condotti in un
viaggio alla scoperta delle cause scatenanti, funzionalità e
dinamiche relazionali nascoste dietro al comportamento capriccioso ma
soprattutto a prender consapevolezza di quanto in queste dinamiche
proprio loro giochino una parte molto attiva, arrivando così a
<b>maturare un nuovo modo di esercitare e vivere la responsabilità
genitoriale</b>".</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><b>Il capriccio, insomma,
è un appello rivolto agli adulti, che possono accoglierlo solo
sintonizzandosi sui canali comunicativi dei propri figli</b>,
mettendo in discussione tante certezze, accogliendone il diverso modo
di sentire, crescendo con loro.
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;">A fare da cornice alle parole
dell’autrice, troviamo le esperienze, i pensieri e gli sfoghi dei
piccoli Leo e Tea, le testimonianze reali di tante mamme e papà e le
belle e illuminanti illustrazioni che ritraggono la famiglia
Speranza.</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0kZmPomlTIwU7aT3m3Jo6tiKo6s1TUbrsTRfWxDG2qAD2XloFHbdWIiP1Vc1gLQtdp3SkmazUV10IKrI19awfy_GyPRAgaJDbRn5_Zy-drMBJ6nnAVwWOY_5rJYO3x7Sq-8y4_RH6RHkV/s2048/copertina+jpeg+zambelli+capricci.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1448" height="202" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0kZmPomlTIwU7aT3m3Jo6tiKo6s1TUbrsTRfWxDG2qAD2XloFHbdWIiP1Vc1gLQtdp3SkmazUV10IKrI19awfy_GyPRAgaJDbRn5_Zy-drMBJ6nnAVwWOY_5rJYO3x7Sq-8y4_RH6RHkV/w144-h202/copertina+jpeg+zambelli+capricci.jpg" width="144" /></a></div><br />Titolo: Mamma e
Papà, non fate i capricci!<p></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Autrice: Mirna
Zambelli</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Società Editoriale
Grafiche AZ s.r.l.</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Anno Pubblicazione:
2021</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Pagine: 160</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Prezzo di copertina:
14.90 Euro</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">ISBN:
978-88-88908-31-1</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p><i><b><span style="font-size: small;"></span></b></i><p></p>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-58390376961452741442021-03-05T14:07:00.002+01:002021-03-07T11:16:47.008+01:00“Showcase caffè” dal vivo in streaming domenica 7 marzo alle ore 11<p><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;">Lo streaming lo portai vedere collegandoti alla pagina facebook </span><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 14.4px;">di “Soul coworking servizi” </span><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;">e cliccando sul link di Youtube che ti verrà proposto, oppure, se non hai facebook torna su questa pagina e troverai il link diretto.</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFeaAVFjRdR4z-yA1zSjUZ4R5QHdXK88arPaQru-NJxS7OsCu0bA0bDJvqmQV6HA8ki5vHScZGIbnyUe2omKETvLQDTpRd9_mlLa8X44ipF3BI6VhLTQMBiyq2rSmGJ1jlOJER22u3qmoa/s720/Muzzana_Melchior_Pirona.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="720" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFeaAVFjRdR4z-yA1zSjUZ4R5QHdXK88arPaQru-NJxS7OsCu0bA0bDJvqmQV6HA8ki5vHScZGIbnyUe2omKETvLQDTpRd9_mlLa8X44ipF3BI6VhLTQMBiyq2rSmGJ1jlOJER22u3qmoa/w640-h426/Muzzana_Melchior_Pirona.jpg" width="640" /></a></div><br /><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;"><br /></span><p></p><p><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;">lo streaming qui:</span></p><p><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;"><span style="color: #050505; font-family: system-ui, -apple-system, system-ui, ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><a class="oajrlxb2 g5ia77u1 qu0x051f esr5mh6w e9989ue4 r7d6kgcz rq0escxv nhd2j8a9 nc684nl6 p7hjln8o kvgmc6g5 cxmmr5t8 oygrvhab hcukyx3x jb3vyjys rz4wbd8a qt6c0cv9 a8nywdso i1ao9s8h esuyzwwr f1sip0of lzcic4wl py34i1dx gpro0wi8" href="https://youtu.be/BujCnhmlPuc?fbclid=IwAR2rH5MDkqDzkHqBwhgv1NKGr264L_xxOuDL7zH7ducj3RPIwn_MTXaMrAs" rel="nofollow noopener" role="link" style="-webkit-tap-highlight-color: transparent; background-color: transparent; border-color: initial; border-style: initial; border-width: 0px; box-sizing: border-box; cursor: pointer; display: inline; font-family: inherit; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: inherit; text-decoration-line: none; touch-action: manipulation;" tabindex="0" target="_blank">https://youtu.be/BujCnhmlPuc</a></span><span style="color: #050505; font-family: system-ui, -apple-system, system-ui, ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"> </span></span></p><p><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;"><span style="color: #050505; font-family: system-ui, -apple-system, system-ui, ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></p><p><span face="Metropolis, Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #111111; font-size: 0.9em;">Domenica 7 marzo alle ore 11 sulla pagina facebook di “Soul coworking servizi” appuntamento con Claudio Melchior professore di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’Università di Udine e nella sua “confessabile” vita parallela di musicista aveva registrato un live per Halloween assieme al chitarrista virtuoso Michele Pirona. Autore pop dotato di una grande ironia e dalle sonorità electro rock con il look di professore di filosofia del post punk.</span></p><div class="article__text" style="background-color: white; color: #111111; font-family: Metropolis, Arial, sans-serif; font-size: 0.9em; line-height: 1.2em;"><br />Foto Luca A. d'Agostino/Phocus Agency © 2021<p></p></div><ul class="article__meta" style="background-color: white; border-top: 1px solid rgb(170, 170, 170); color: #111111; font-family: Metropolis, Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 1; list-style: none; margin: 0px 0px 1em; padding: 0.5em 0px 0px;"></ul>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5251325170596300556.post-9383599998345473522021-02-18T13:54:00.001+01:002021-02-18T13:54:22.051+01:00LA SHELL , RIMANE “INNOVATION PARTNER” DI SCUDERIA FERRARI<div class="entry-content" style="padding: 0px 10px 10px; text-align: justify;"><p style="margin: 0px 0px 10px;"></p><div class="separator" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1920" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggnT26n3mn0VTjy_UHWQ7XgOP5KqR3EEQoby0x-mAqdP8T3DvrmuEjpf_v4S0DNly8qdY9vaNfIVY3kR1E7iQ7hYLD1uKiw6eXgFusasm56geahdBYt8LDF8eipeRrnAKUZkB9P8xo8itx/w400-h225/20058-f1-Scuderia-Ferrari-Shell.jpg" width="400" /></div>Maranello, 18 febbraio 2021 – La partnership tecnica e commerciale iniziata tanti decenni fa proseguirà con una collaborazione pluriennale, con un focus speciale sulla sostenibilità e sul trasferimento tecnologico dalla pista alla strada. Questo nuovo capitolo di una delle collaborazioni più longeve nell’automobilismo sportivo vedrà la Scuderia e Shell lavorare insieme non soltanto per vincere in pista ma anche per definire i regolamenti relativi alla power unit del futuro. Tutti questi anni di fruttuosa collaborazione hanno portato alla conquista di ventidue titoli iridati – 10 Costruttori e 12 Piloti – nel Campionato del Mondo FIA di Formula 1.<br /><br /> <br /><br />Mattia Binotto Managing Director e Team Principal Scuderia Ferrari Mission Winnow<br /><br />“Il rapporto fra Scuderia Ferrari e Shell risale al 1929, anno di fondazione della nostra squadra, e nel corso di più di nove decenni ha contribuito alla conquista di tante vittorie: siamo quindi molto lieti che questa collaborazione possa durare ancora a lungo.<br /><br />Ricerca dell’eccellenza, passione per la competizione, lavoro di squadra, trasferimento tecnologico dalla pista alla strada: sono questi i valori che condividiamo con Shell e che caratterizzano una partnership unica nella storia dell’automobilismo sportivo.<br /><br />Sapere di poter contare su un “Innovation Partner” come Shell ci assicura non soltanto un importante contributo in termini di prestazione ma anche e soprattutto un fondamentale supporto nelle ambiziose sfide che ci aspettano, in particolare quella che vede la Formula 1 impegnata a raggiungere un livello di emissioni zero per il 2030.”<br /><br /> <br /><br />István Kapitány Shell Global Executive Vice President for Mobility<br /><br />“La nostra collaborazione con Ferrari ha prodotto innovazioni davvero notevoli, sulle quali Shell fa regolarmente affidamento quando sviluppa nuovi carburanti e lubrificanti per i nostri clienti.<br /><br />Ora stiamo entrando in un momento molto emozionante nella nostra storia insieme, poiché sfruttiamo questa partnership non sol<span style="font-family: arial;"><span style="background-color: white; font-size: 13px;">o per lottare per il successo in pista, ma anche per sviluppare carburanti e lubrificanti più puliti per i nostri clienti.”</span></span><p></p><p style="margin: 0px 0px 10px;"><span style="font-family: arial;"><span style="background-color: white; font-size: 13px;"><br /></span></span></p><p style="margin: 0px 0px 10px;"><span style="font-family: arial;"><span style="background-color: white; font-size: 13px;">DA media.ferrari.com</span></span></p></div>RainOnehttp://www.blogger.com/profile/08607415338607538198noreply@blogger.com0