martedì 8 settembre 2015

Contributi finalizzati al potenziamento e alla qualificazione degli impianti sportivi in Friuli Venezia Giulia.

Pubblicato il bando per il finanziamento per l'anno 2015 di lavori di ordinaria manutenzione impianti sportivi, ai sensi dell'articolo 4, comma 1 della legge regionale 8/2003 (Testo unico in materia di sport e tempo libero).
Vengono concessi contributi, a fondo perduto, per interventi di manutenzione ordinaria su impianti sportivi siti sul territorio regionale di proprietà di enti pubblici e di associazioni o società sportive non professionistiche senza fine di lucro.
Riferimento normativo: L.R. 8/2003, art. 4 comma 1
Responsabile procedimento: Emanuele Giassi
Responsabile istruttoria: Gabriella Calligaris, Antonio Perossa
Modalità e termine di presentazione domande: esclusivamente via PEC all’indirizzocultura@certregione.fvg.it dalle ore 09.00.00 del 7 settembre 2015 alle ore 12.00.00 del 30 settembre 2015
Durata istruttoria: 180 gg.
Termine presentazione rendicontazione: entro sei mesi dalla data di ultimazione dei lavori di cui all'articolo 15 del bando, salvo proroghe previste dal comma 4 dell'articolo medesimo.

Dotazione finanziaria e interventi finanziabili
Il presente bando ha una dotazione finanziaria pari a euro 695.000,00, i contributi saranno a fondo perduto. Le proposte di intervento devono prevedere una spesa ammissibile, riportata nel quadro D della domanda di contributo, non superiore a euro 40.000,00 a pena di inammissibilità della stessa.

Sono finanziabili interventi finalizzati alla ordinaria manutenzione di impianti sportivi.

Soggetti beneficiari
Possono beneficiare dei contribuvi:
- enti pubblici e associazioni o società sportive non professionistiche senza fine di lucro proprietari di impianti sportivi nel Friuli Venezia Giulia
- associazioni o società sportive non professionistiche senza fine di lucro che dispongono di idoneo titolo giuridico ad effettuare i lavori di ordinaria manutenzione su impianti sportivi, siti in FVG, di proprietà di enti pubblici
Si raccomanda l’attenta lettura di tutti gli articoli del bando.

Come rispettare le norme in materia di bollo se la domanda viene inviata via PEC?
Le domande di incentivo, redatte su modello allegato B al Bando, comportano l’osservanza delle vigenti disposizioni in materia di imposta di bollo. Segue elenco di modalità utilizzabili per rispettare le disposizioni in materia di imposta di bollo per la domanda da inoltrare con posta elettronica certificata.
1. si può scansionare la domanda ove è stata apposta la marca da bollo annullata dal soggetto richiedente e allegare alla domanda una autocertificazione (scaricabile dal link sottostante) ove si dichiara di aver ritualmente assolto al pagamento dell’imposta di bollo e di aver provveduto all’annullamento della marca da bollo, riportando tutti i dati relativi all’identificativo della marca. In allegato il modello utilizzabile per la dichiarazione;
2. si può assolvere all'imposta di bollo in modo virtuale. In questo caso, come previsto dalla stessa autorizzazione, sugli atti e documenti inviati andrà indicato il modo di pagamento e gli estremi della citata autorizzazione ai sensi dell'art 15 del d.P.R. 642/1972;
3. a breve si potrà pagare l'imposta di bollo online, anche attraverso l'uso della carta di credito, di debito o prepagata, ma ad oggi il servizio non risulta ancora attivo.



Il modello di dichiarazione sostitutiva relativo all'assolvimento dell'imposta di bollo è disponibile dal menù modulistica.

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