venerdì 14 agosto 2015

FVG, bonus bebè, contributi per la nascita o l'adozione di un figlio.

COS'E'
E' un assegno una tantum da 600 euro per ciascun figlio (indipendentemente se primo o secondo figlio) nato o adottato nell'anno 2014.
CHI NE HA DIRITTO
Ne hanno diritto i genitori in possesso, ALLA DATA DI NASCITA O DI ADOZIONEdel minore, dei seguenti requisiti:
- aver avuto un bambino o aver adottato un minore nell'anno 2014
n. b. per data di adozione si intende la data della notifica del provvedimento di adozione o, in caso di adozione internazionale, della notifica del provvedimento di omologa da parte del tribunale per i minorenni italiano del provvedimento di adozione emesso all'estero
- avere i requisiti di cui all'articolo 12 bis della legge regionale 11/2006 (cioè essere: cittadini italiani o di Stati appartenenti all'Unione europea, titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria, soggetti di cui all'art. 41 del D.Lgs. 286/1998)
e ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
- avere un ISEE (di tipo ORDINARIO) pari o inferiore a 15.000 euro
COME OTTENERLO
CHI HA GIA' PRESENTATO DOMANDA NEL 2014 ai sensi dell'articolo 8 bis della LR 11/2006 non deve fare nulla. Se l'ISEE del suo nucleo familiare non supera i 15.000 euro riceverà l'assegno con le modalità indicate in fase di richiesta.
L'assegno sarà pari a 600 euro sia che si tratti di un primo che di un secondo figlio (nel caso di parto gemellare o di adozione di più bambini l'assegno viene moltiplicato per il numero di figli).
ATTENZIONE: se il richiedente ha cambiato residenza o IBAN deve contattare il Comune per aggiornare la domanda!
CHI NON HA PRESENTATO DOMANDA NEL 2014 può farlo dall'11 agosto 2015 al15 OTTOBRE 2015 rivolgendosi al proprio Comune di residenza.
La domanda può essere presentata da:
- uno dei genitori (se coniugati o conviventi)
- il genitore con cui il figlio convive (se non coniugati e non conviventi)
- il genitore separato o divorziato cui il figlio è stato affidato o, nel caso di affido condiviso, il genitore con cui il figlio risiede
Ai fini della presentazione della domanda, va compilato il modello di richiesta nel quale va dichiarato il possesso di attestazione ISEE del proprio nucleo familiare (di tipo ordinario) in corso di validità.
Il Comune verifica la sussistenza dei requisiti d’accesso, provvede all’inserimento dei dati nel sistema informatico e, previo trasferimento dei fondi da parte della Regione, liquida l'assegno.

Da:
http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/politiche-famiglia/FOGLIA2/

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