mercoledì 29 gennaio 2014

La città di Palmanova, fortezza storica che tutto il mondo ci invidia a rischio "Variante"

"La Variante 61 è uno schiaffo a Palmanova, alla sua storia e alla sua candidatura UNESCO" questo è quanto afferma il Gruppo Cittadini Jalmicco

Il principale patrimonio storico-artistico di Palmanova è l'unicità del suo disegno rinascimentale ed il suo Piano Regolatore, del 1969-70, è nato come strumento per la sua salvaguardia, e da quel momento è diventato parte integrante della coscienza civica dei cittadini delle comunità che compongono il Comune di Palmanova. La variante 61 è un atto che andrà a modificare il Piano Regolatore comunale. La principale area interessata dalla variante è quella dell'ex Ospedale Civile, in cui attualmente sussistono elementi urbanistici discordanti rispetto al disegno originale della fortezza veneziana. Il piano regolatore vigente prevede la demolizione dell'edificio costruito sulla cortina del baluardo Donato all'inizio del 1900, prevede inoltre l'abbattimento degli edifici insistenti sulla strada delle milizie, include, tra i suoi princìpi generali, l'allineamento degli edifici sul fronte strada. La variante incriminata al contrario prevede la conservazione dell'edificio insistente sulla cortina del baluardo Donato, la ricostruzione di edifici sulla strada delle milizie e stabilisce l'arretramento degli edifici di 15 metri rispetto al fronte strada e l'opinione del Gruppo Cittadini Jalmicco dice " L'edificio esistente sul baluardo Donato, che la variante 61 vuole conservare, non è il Pio Ospitale del 1610. In realtà questo edificio si trovava all'interno della strada delle milizie e non esiste più, in quanto è stato ormai irrimediabilmente compromesso e inglobato negli attuali edifici che compongono la struttura dell'ospedale. L'edificio è privo di un valore edilizio tale da prevalere sul vincolo urbanistico, e non ha caratteristiche architettoniche tali da renderne prioritario il restauro. La strada delle milizie, che è l'anello più esterno della viabilità di Palmanova, ha la stessa importanza degli altri anelli, strade caratteristiche della fortezza. Per questo motivo ci sembra giusto, ove possibile, demolire gli edifici che insistono sul suo sedime. L'allineamento degli edifici al fronte strada è una caratteristica di Palmanova, che deve essere conservata. Si dice che la variante impedirà la realizzazione di «casermoni». La variante prevede sostanzialmente la stessa edificabilità del piano regolatore vigente e quindi non modifica la prospettiva edilizia. In ogni caso le scelte architettoniche dipendono dal piano attuativo". Il Comune di Palmanova comunica che che gli elaborati della variante unitamente alla delibera stessa potranno essere visionati presso lo stesso per 30 giorni a partire presumibilmente dal 5 Febbraio 2014 e che nel medesimo termine chiunque potrà presentare eventuali osservazioni. 

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